“Buona Scuola solo per Cagliari”

CAGLIARI – La Riforma della Buona Scuola ha previsto l’assegnazione di una sede fissa per i docenti di ruolo delle classi di concorso che a seguito della diminuzione delle iscrizioni e della soppressione dei corsi si sono trovati senza una cattedra. “Stranamente i benefici della Buona Scuola sono stati applicati ai docenti di ruolo della Provincia di Cagliari ma non anche a quelli del sassarese. – così Marco Tedde, Vice Capogruppo di Forza Italia in Consiglio Regionale, commenta il singolare comportamento dell’Ufficio Scolastico Regionale della Sardegna – La riforma del sistema scolastico nazionale ha previsto un salvagente per i docenti di ruolo soprannumerari, cioè per quelli che risultano in eccedenza rispetto alle esigenze. Spesso si tratta di docenti con oltre 30 anni di esperienza che non hanno una sede fissa, costretti a sostituzioni parziali e temporanee che talvolta li porta in località anche molto lontane dalla loro abituale dimora”.

“La Buona Scuola – prosegue l’ex Sindaco di Alghero – ha per essi previsto la possibilità di occupare i posti cosiddetti di “potenziamento” che dall’anno scorso ogni scuola può istituire per rafforzare l’organico di cui dispone. La norma salva-docenti è stata applicata in tutt’Italia ed anche in Sardegna, ma solo nella Provincia di Cagliari. Ancora una volta, senza una spiegazione plausibile, il sassarese viene trascurato e ignorato dalle istituzioni regionali. Eppure anche nella Provincia di Sassari esistono docenti di ruolo soprannumerari che attendono da anni una collocazionebUON e che avrebbero diritto a veder applicate anche alla loro situazione le disposizioni previste dalla riforma. Non comprendendo le ragioni dell’esclusione – conclude il consigliere regionale algherese – attendo che il Presidente Pigliaru risponda all’interrogazione che ho presentato oggi e che intervenga presso l’Ufficio Scolastico Regionale per perequare la posizione dei docenti di ruolo soprannumerari della Provincia di Sassari.”.

Nella foto Marco Tedde

S.I.