“Baruffe e teatrini, fallimento del progetto civico di Cacciotto: Algheresi stufi”

ALGHERO – “Crediamo che gli algheresi siano poco interessati alle “baruffe” della maggioranza che con il sindaco Cacciotto amministra la città. La nostra comunità è interessata a capire se dopo un anno e mezzo questa amministrazione e questo sindaco hanno la forza, le competenze e la capacità di fare il bene di Alghero. I recenti cambi di casacca dei consiglieri e la delegittimazione politica di assessori costituiscono la prova della decomposizione di una maggioranza “posticcia”, priva dei più elementari presupposti e di valori e obbiettivi comuni. Il lessico utilizzato dal sindaco, che parla espressamente di “ricatti”, rende evidente la totale assenza di collante ideale”, cosi il gruppo consigliare di Forza Italia Alghero che commenta le ultime vicissitudini della maggioranza del sindaco Cacciotto. 

“Ma fa emergere anche il fallimento di una rabberciata ipotesi di maggioranza basata sulla “valorizzazione delle differenze”, che costituiva una formula per giustificare il tentativo di mettere assieme valori e obbiettivi politici fino a quel momento contrapposti. Questa esperienza politica va a passi veloci verso la dissoluzione. Con senso di responsabilità mettiamo in evidenza che non gioiamo per questa “caporetto” che rischia di creare danni irreversibili alle famiglie e alle imprese algheresi. Auspichiamo che Cacciotto dimostri finalmente di avere la capacità di prendere in mano le redini della maggioranza e della Giunta, smetta di galleggiare in questa melma amministrativa e assuma finalmente iniziative politiche serie, sganciate da questa propaganda martellante che cerca di contrabbandare il “nulla cosmico” come attivismo e raggiungimento di obbiettivi straordinari”.

“Gli algheresi sono stanchi di questo teatrino e di queste scene da avanspettacolo e vorrebbero che venissero affrontati i problemi di una città che oggi sta regredendo politicamente, culturalmente ed economicamente”, chiudono i consiglieri di Forza Italia, Tedde, Caria, Peru, Bardino e Ansini del Gruppo consiliare di Forza Italia

Successo per “Oro d’Oliva”: eccellenze tra formazione e show cooking

SASSARI – Si è conclusa con un grande successo di pubblico e contenuti la due giorni di “Oro d’Oliva”, l’evento che ha celebrato l’eccellenza dell’olio d’oliva sardo e promosso l’alta formazione dei futuri professionisti del settore. L’iniziativa, che si è svolta lo scorso fine settimana nella suggestiva cornice degli Orti di San Pietro, ha rappresentato un incontro riuscito tra gusto, conoscenza e convivialità, evidenziando il ruolo cardine dell’olio come “oro” della Dieta Mediterranea. Un evento proprio del programma “Sa mesa nostra” organizzato da Confcommercio Sardegna, Confcommercio Nord Sardegna e la Regione Sardegna con l’Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio.

“Il prologo di venerdì è stato interamente dedicato alla formazione specialistica con l’incontro dal titolo “Impariamo ad assaggiare” insieme all’agronomo ed esperto assaggiatore Giandomenico Scanu che ha guidato i presenti in una sessione teorico-pratica, fornendo indicazioni precise per la corretta percezione e valutazione sensoriale dell’olio. Il pomeriggio di sabato si è aperto con un interessante talk di approfondimento moderato dal giornalista Marco Ledda. Il parterre di relatori ha visto gli interventi dell’assessora alla Cultura del Comune di Sassari, Nicoletta Puggioni, dell’oleologo Giandomenico Scanu, di Pasquale Tanda presidente dell’ITS Academy Tagss, di Gianluca Bianco presidente di Terservizi e Bastianino Casu presidente di Confcommercio Sardegna, insieme a Sabrina Manunta, Tomasina Massa, Mario Sechi, tutti docenti dell’Alberghiero”.

“Il dibattito si è focalizzato sulla conoscenza scientifica e la diffusione dell’olio extravergine d’oliva, esplorando le sue irrinunciabili caratteristiche nutrizionali e i benefici per la salute. L’obiettivo fu raggiunto: fornire una base scientifica solida che andasse oltre il semplice apprezzamento del gusto, educando il consumatore a comprendere l’importanza di un prodotto d’eccellenza in grado di valorizzare i sapori e i prodotti del territorio. Un elemento cardine dell’evento è stato il coinvolgimento attivo dell’Istituto alberghiero di Sassari. Una vera e propria palestra formativa per gli allievi, futuri professionisti del settore. I docenti e gli studenti dell’Istituto hanno presentato al pubblico i piatti ideati per la serata, ponendo l’accento sulla scelta e sull’utilizzo dell’olio extravergine d’oliva in funzione delle sue specifiche caratteristiche organolettiche”.

“L’area show cooking si è trasformata in un laboratorio a cielo aperto: studenti e docenti hanno lavorato in diretta, mostrando al pubblico l’applicazione pratica della teoria, dall’attenzione alla temperatura alla corretta integrazione dell’olio nelle diverse fasi della ricetta. Contemporaneamente, gli allievi sommelier hanno curato la presentazione dei vini in abbinamento, in un’ottica di servizio integrato e professionale”.

“Appassionante, e non poteva essere altrimenti, sono stati il talk e lo show cooking interattivo con lo chef e volto noto del web Luca Pappagallo. In parallelo alle attività di cucina, Pappagallo, noto per rendere l’alta cucina accessibile, ha raccontato la preparazione  dei piatti, arricchendo la dimostrazione con curiosità e aneddoti tratti dal suo nuovo libro, nel quale l’olio d’oliva è grande protagonista. Insieme a Graziano Mura, lo chef ha interagito direttamente con il pubblico, trasformando la dimostrazione culinaria in un’esperienza conviviale di apprendimento collettivo”

“Degna chiusura è stata la una degustazione finale che ha sancito l’unione tra la teoria, l’arte culinaria e il piacere del gusto, lasciando agli ospiti il ricordo tangibile di una giornata interamente dedicata all’eccellenza del territorio: l’olio d’oliva”, chiudono dalla Confcommercio.

Avs sempre più centrale: “Nessun rimpasto, zero crisi: avanti bene così”

ALGHERO – “Nessuna frattura, nessun rimpasto, nessuna ombra sulla compattezza della squadra”, così Anna Arca Sedda capogruppo consigliare di Alleanza Verdi e Sinistra, aggregazione politica che, tra l’altro contiene anche Europa Verde, realtà in crescita grazie all’ingresso di Giampietro Moro che pone, potenzialmente, ma di fatto lo è, il gruppo in testa come maggior numero di consiglieri: in totale 5, se si considera, com’è doveroso, anche il sindaco Cacciotto. A seguire Noi Riformiamo Alghero e Partito Democratico, ognuno con 4 consiglieri. 

Considerando anche questo aspetto, la consigliera Arca Sedda, non può che essere soddisfatta e guardare con un solido ottimismo al prossimo futuro politico della maggioranza, sempre più a sinistra. “Il progetto di AVS ad Alghero è solido e trasparente. La nostra squadra è chiara e definita: io come capogruppo, il consigliere Gianpiero Occhioni e l’assessore Roberto Corbia, nostro riferimento in Giunta. Non cerchiamo rimpasti e non viviamo alcuna fase di incertezza”.

“Siamo e resteremo una forza leale e determinante per la maggioranza che sostiene il Sindaco, continueremo a lavorare in sintonia con la coalizione e con il Sindaco, concentrandoci su ambiente, giustizia sociale e sviluppo sostenibile, nel solco del mandato affidatoci dagli elettori”.

Calcio, Promozione: l’Alghero vince 2 a 1 contro l’Atletico Bono

ALGHERO – L’Alghero va sotto, domina e alla fine vince ancora. Al “Pino Cuccureddu” i giallorossi
superano l’Atletico Bono per 2-1 al termine di una gara incredibile, segnata da un numero
impressionante di occasioni da gol e da una rimonta costruita con carattere, qualità e
determinazione.
La partita si mette subito in salita: dopo appena tre minuti, alla prima sortita offensiva degli
ospiti, il Bono trova il vantaggio sfruttando un inserimento centrale che sorprende la difesa.
Una doccia fredda per l’Alghero, che pure aveva cominciato benissimo il match.
La reazione è immediata. Baraye sfonda a sinistra, entra in area e serve a rimorchio Virdis, che
calcia a botta sicura ma trova il primo miracolo della giornata del portiere avversario. Da qui
in avanti è un assedio.
Sugli sviluppi di un corner, Pinna svetta e costringe nuovamente il portiere alla parata in volo.
Dal secondo angolo nasce un’altra occasione gigantesca: ancora Pinna, ancora di testa,
questa volta colpisce la traversa; sulla respinta un difensore salva sulla linea e mette di nuovo
in angolo.
L’Alghero continua a spingere: Barboza di testa sfiora il palo, poi Virdis anticipa il portiere in
uscita ma la palla esce di un soffio. Si gioca praticamente a una porta sola.
Altra chance colossale: Scognamillo colpisce la traversa e la palla danza sulla linea.
Termina 0-1 la prima frazione di gioco.
Appena iniziata la ripresa il portiere compie un altro intervento prodigioso sempre su
Scognamillo, poi ancora traversa nella stessa azione e infine un altro salvataggio sulla linea
degli ospiti.
Il gol è nell’aria e arriva meritato: angolo di Roccuzzo e stacco imperioso di Barboza che firma
l’1-1 e fa esplodere il “Cuccureddu”.
La musica non cambia, Alghero arrembante, Atletico Bono schiacciato. Scognamillo va vicino
al raddoppio, poi fioccano altre occasioni ma la porta sembra stregata.
Il destino si sblocca all’improvviso: palla al limite, Felipe Roccuzzo salta due uomini, si libera,
carica il destro e lascia partire un rasoterra imprendibile che si infila all’angolino. 2-1 e
rimonta completata.
Nel recupero Marras ha l’occasione per chiudere i conti in contropiede, trovandosi solo
davanti al portiere: prova il pallonetto ma la palla termina alta.
È l’ultima emozione di una partita dominata e vinta con pieno merito dall’Alghero, che
continua la sua corsa in vetta confermando la sua solidità.

TABELLINO ALGHERO-ATLETICO BONO 2-1 ALGHERO: Piga, Baraye, A. Pinna, Fadda, P. Pinna,
Chessa, Barboza, Roccuzzo, Carboni, Scognamillo, Virdis. In panchina: Carta, Cossu, Mula,
Manunta, Daga, Oggiano, Marras, Martinelli, Mereu. Allenatore: Mauro Giorico. ATLETICO BONO:
Fodde, Sosa, Caballero, Canu, Manca, Marrone, Solinas, Serra, Meloni, Piriottu, Passalenti. In
panchina: Aquilon, Dieng, Mameli, Piu, Pireddu, Pitirra, Ruiu. Allenatore: Giuseppe Pinna ARBITRO:
Camilla Galitzia di Cagliari. RETI: Solinas (A.B.), Barboza (ALG), Roccuzzo (ALG).

Maggioranza a sinistra, “Meno sigle, quadro più snello: Mulas chiarisca”

ALGHERO – “La mia decisione di aderire al partito Europa Verde (scelta condivisa e maturata da molti dei componenti di Città Viva, con i quali abbiamo ritenuto fosse giunto il momento), con tanto di riferimenti regionali e nazionali, pone oggi l’amministrazione comunale in una situazione di vantaggio e di dialogo privilegiato con le varie Istituzioni politiche. La stessa scelta è stata compiuta dalla lista Futuro Comune per tramite della Capogruppo Consiliare Beatrice Podda, con la quale abbiamo da sempre condiviso scelte e visione amministrative e con la quale oggi ci ritroviamo in sostanza ad aderire alla lista Europa Verde a compimento del percorso politico. Questa nuova condizione porta in sostanza ed in dote una semplificazione netta del quadro amministrativo e della compagine di coalizione, ragione per cui si possono snellire i processi decisionali, politici ed amministrativi della maggioranza. Con il consigliere Christian Mulas abbiamo fin da subito condiviso l’indicazione di un assessore, non su presupposti politici, ma certamente e squisitamente tecnici e di preparazione. Questo lo possiamo affermare in quanto lo stesso Mulas, qualche tempo fa, ha abbandonato la lista Orizzonte Comune con la quale fu eletto a Giugno 2024 (partito con il quale fece l’accordo con Città Viva) per approdare al PSd’AZ e questa sua decisione non influì certamente sul cambio assessoriale. Non è chiaro pertanto cosa sia cambiato da allora. Ci chiediamo invece quale possa essere il fine di queste dichiarazioni da parte del consigliere Mulas e quali le vere ragioni della sua scelta di mettere in discussione la sua collocazione in maggioranza. Se infatti il suo passaggio all’opposizione fosse confermato la maggioranza dovrà prendere atto di questo nuovo scenario e fare le proprie valutazioni al suo interno per ripartire con maggiore slancio”.

Giampietro Moro, consigliere comunale Europa Verde / Alleanza Verdi e Sinistra

“Degrado Cimitero, mancanza di rispetto per defunti e comunità”

ALGHERO – «La situazione del cimitero di Alghero è ormai oltre ogni limite di sopportazione». Salvatore Carta e Gabriella Fadda, della Lega di Alghero, denunciano con forza le condizioni in cui versa l’area cimiteriale cittadina, evidenziando non solo le criticità legate alla mancata manutenzione complessiva, ma soprattutto il grave problema delle scale necessarie per raggiungere i loculi al quarto piano.
Molte scale sono vecchie, usurate e in condizioni ormai inadatte all’uso. Ma ciò che preoccupa maggiormente – spiegano Carta e Fadda – è che numerose altre sono state rimosse perché danneggiate e mai sostituite. Un vuoto che sta creando difficoltà enormi per tutte le persone che si recano a portare un fiore ai propri cari: «Di fatto – sottolineano – si sta impedendo a molti cittadini, soprattutto anziani, di salutare i propri defunti. È una situazione indegna per una città come la nostra e non più tollerabile».
La Lega solleva anche il tema della sicurezza delle cosiddette “scale mobili”, ormai ampiamente superate: «Occorre sostituirle con scale ancorate su binari, più stabili, più sicure e soprattutto accessibili anche alle persone con difficoltà motorie. È una richiesta di semplice buon senso che l’amministrazione continua a ignorare».
Secondo Carta e Fadda, l’unica cura riservata al cimitero negli ultimi mesi è stata quella delle “operazioni cosmetiche”: qualche intervento di sistemazione floreale, senza però alcuna azione strutturale. «Fiori e abbellimenti non servono a nascondere l’abbandono – dichiarano –. È passato un anno e non solo nulla è stato fatto, ma la situazione è addirittura peggiorata. Il Comune non ha dato alcun segnale di voler invertire la rotta rispetto alle mancanze del passato».
I rappresentanti della Lega richiamano anche la necessità, ormai non più rinviabile, di internalizzare la gestione del cimitero, abbandonando la scelta della gestione esterna affidata a ditte private: «Una soluzione che si è rivelata fallimentare. Il servizio va riportato sotto il controllo diretto del Comune per garantire efficienza, qualità e rispetto per i cittadini». Sul tema è intervenuto più volte anche il consigliere comunale della Lega, Michele Pais, che ha depositato una nuova interrogazione per chiedere conto all’amministrazione delle mancate azioni e per sollecitare interventi immediati, concreti e risolutivi. «Il cimitero – concludono Carta e Fadda – è un luogo sacro e merita rispetto. Lasciarlo in queste condizioni significa mancare di rispetto non solo ai defunti, ma alla nostra intera comunità».

Cacciotto ai consiglieri: “Basta ambiguità e ruoli autoreferenziali, lavoro per il bene di Alghero”

ALGHERO – “Voglio dire solo una cosa: il Sindaco non è ricattabile. Se qualcuno pensa di personalizzare situazioni politiche, per logiche che non comprendo, con me non trova sponda e penso di averlo già dimostrato nel corso di questa consiliatura e, più in generale, nella mia esperienza politica.  Sono concentrato a lavorare per il bene della comunità con la determinazione e l’entusiasmo, la lealtà e l’onestà che mi caratterizzano quotidianamente, prerogative che devono caratterizzare chiunque si riconosca nei confini della mia maggioranza. Chiunque si trovi in una posizione di ambiguità, rispetto agli obbiettivi comuni, lo chiarisca alla luce del sole, senza infingimenti e senza cercare pretesti in altri per giustificare proprie personali posizioni e decisioni. Più in generale, riuscire a ricentrare il ruolo, costituzionalmente riconosciuto, dei partiti nel dibattito pubblico, così come consolidare il ruolo di esperienze civiche strutturate, è quanto di più utile si possa fare per coinvolgere i cittadini e limitare il rischio che i consiglieri comunali una volta eletti svolgano un ruolo autoreferenziale”, queste le parole piuttosto decise e forti da parte del sindaco Cacciotto riguardo alcune “cambi di casacca”, movimenti, scossoni e diffuse crepe all’interno della maggioranza. 

“Rimango a disposizione in linea col programma di Cacciotto”

ALGHERO – “In merito al tesseramento del consigliere comunale Giampietro Moro ad AVS,preciso che il sottoscritto svolge il ruolo di assessore, nato da un accordo tra lui e il consigliere Cristian Mulas. Pertanto non avendo aderito a nessun tesseramento ma identificandomi nel percorso dei due consiglieri, rimango come sempre a disposizione, continuando l’attività amministrativa in accordo con le linee programmatiche sottoscritte al momento delle elezioni insieme alla maggioranza e al Sindaco Raimondo Cacciotto”, questa la breve nota dell’assessore Raniero Selva, nominato dopo la definizione delle prime figure della Giunta Cacciotto dai consiglieri Giampietro Moro e Christian Mulas. Il primo è transitato in Europa Verde / Avs, causando la rottura con la lista civica in cui è stato eletto ovvero Città Viva [LEGGI], mentre il secondo, come poi da nota successiva, ha “sfiduciato” lo stesso Selva. Un forte scossone politico che mette a nudo alcune criticità legate al vincolo politico tra consiglieri eletti e rappresentanze amministrative. Matassa che dovrà essere sbrogliata, come sempre in questi casi, pallottoliere alla mano, dal sindaco

“Fine del progetto civico, Cacciotto vira a sinistra: Selva non ha più la mia fiducia””

ALGHERO – “La metamorfosi della maggioranza che sostiene l’amministrazione guidata dal Sindaco Raimondo Cacciotto impone una riflessione seria e trasparente sulle cause dell’attuale situazione. È doveroso ribadirlo: non si tratta di una vicenda personale, ma esclusivamente politica”, cosi il consigliere comunale Christian Mulas che, visto quanto recentemente accaduto e a seguito di alcune relazioni politiche “sfilacciate” e, forse, mai decollate, nonostante il corposo sostegno in termini di voti e di consenso verso l’attuale schema governativo cittadino, ha deciso di prendere atto degli accadimenti e di non sostenere più l’assessore indicato a inizio mandato. Figura, che ha in doto l”importante delega all’ambiente, che fu condivisa da Mulas e dal consigliere Giampietro Moro, eletto in Città Viva e, recentemente, transitato in Europa Verde / Avs. 
“All’inizio della consiliatura, in un contesto delicato e con una Giunta in difficoltà nel trovare un equilibrio, la nomina dell’assessore tecnico Raniero Selva fu possibile grazie a un’intesa civica tra il sottoscritto e la lista Città Viva, rappresentata dal consigliere Giampietro Moro. Fu una scelta di responsabilità, nata per garantire stabilità e per sbloccare finalmente l’Assessorato all’Ambiente con delega alla nettezza urbana, allora paralizzato dall’assenza di un accordo politico sulla nomina”, così Mulas che conferma quanto anticipato da un paio di media locali riguardo una situazione oramai arcinota ai più.
“Oggi, però, lo scenario è radicalmente cambiato. La coalizione che sostiene il Sindaco Cacciotto non è più quella uscita dalle urne: si è consolidata una nuova maggioranza, fortemente sbilanciata verso le componenti della sinistra cittadina, alterando profondamente quell’equilibrio civico e plurale che aveva permesso la nascita della Giunta”.
“Un cambiamento che solleva serie preoccupazioni sulla reale capacità dell’amministrazione di affrontare i problemi degli algheresi. In questo nuovo contesto, è apparso evidente come la posizione dell’assessore Selva  inizialmente designato come figura tecnica e di sintesi  non sia più chiara né coerente con l’impianto politico che ne aveva giustificato la nomina”.
“L’ambiguità della sua collocazione e l’assenza di una linea definita rispetto ai recenti assetti hanno reso inevitabile la chiusura del rapporto fiduciario. Non si può chiedere responsabilità agli altri quando manca chiarezza nella propria posizione. La disponibilità offerta a inizio consiliatura, orientata esclusivamente a garantire un contributo tecnico al buon governo, deve oggi considerarsi superata. I profondi mutamenti politici intervenuti impongono coerenza e una revisione delle scelte compiute.
La mia decisione non nasce da risentimenti personali, ma è la conseguenza oggettiva di uno scenario politico che ha perso la sua fisionomia originaria e che richiede, ora più che mai, scelte nette, trasparenti e coerenti”.
“Da questo momento il mio impegno sarà rivolto a valutare con la massima serietà l’azione dell’amministrazione, verificando se risponde realmente ai bisogni degli algheresi o alle logiche di una nuova maggioranza più attenta alle proprie dinamiche interne che ai problemi della città.
Fra gli algheresi e le manovre di palazzo, scelgo gli algheresi. E continuerò a farlo con determinazione e coerenza”.
Nella foto: nel Teatro Civico, il momento topico tra Cacciotto e Mulas riguardo la nomina di Selva

Posidonia, 700mila euro per tutta la regione

CAGLIARI – La Giunta regionale, su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi, ha approvato le modalità e i criteri per la concessione dei contributi ai Comuni costieri destinati alla gestione della posidonia spiaggiata, con una dotazione finanziaria di 700 mila euro per l’annualità 2025, in attuazione della Legge regionale n. 12 dell’8 maggio 2025 (Legge di stabilità 2025) e della Legge regionale n. 1 del 21 febbraio 2020.

La misura consolida l’impegno della Regione Sardegna nel sostenere le amministrazioni comunali costiere nelle attività di gestione dei depositi di Posidonia oceanica, riconosciuti dalla legge come una naturale barriera contro l’erosione costiera e, al contempo, come un elemento che può richiedere specifiche azioni di movimentazione o rimozione per garantire la fruizione dei litorali.

“La posidonia non è un rifiuto, ma una risorsa naturale che protegge le nostre coste e testimonia la buona salute del mare – ha dichiarato l’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi.  Con questa misura la Regione conferma il proprio sostegno ai Comuni costieri, promuovendo una gestione fondata su criteri scientifici, sostenibilità e responsabilità amministrativa. Il nuovo disciplinare tecnico e le Linee guida regionali offriranno, appena conclusi, un quadro stabile e condiviso per coniugare tutela ambientale e fruizione turistica, valorizzando le buone pratiche già sperimentate in molti territori”.

E’ in corso di elaborazione, alla Direzione generale della Difesa dell’Ambiente, il disciplinare tecnico per la classificazione delle spiagge e la redazione delle Linee guida regionali per la gestione della posidonia spiaggiata. Tali strumenti, previsti sono destinati a uniformare le procedure e rafforzare il quadro di riferimento tecnico-scientifico a supporto delle amministrazioni locali, rendendo più efficiente e sostenibile la gestione del fenomeno lungo tutto il perimetro costiero regionale. I contributi saranno assegnati prioritariamente ai Comuni che adottano pratiche di gestione sostenibili, come lo spostamento temporaneo e il riposizionamento “in situ” dei depositi, in conformità con la DGR n. 40/13 del 2016, che rappresenta tuttora il riferimento operativo per la gestione della fascia costiera.

Solo in caso di risorse residue potranno essere finanziati gli interventi di rimozione permanente e conferimento in impianti di recupero o compostaggio. Il contributo sarà assegnato sulla base dei consuntivi di spesa relativi agli esercizi 2024 e 2025, per compensare l’insufficienza delle risorse inizialmente iscritte nei bilanci comunali. Le domande potranno essere presentate attraverso un avviso pubblico, che sarà pubblicato sul sito istituzionale della Regione e sul BURAS. Con questo provvedimento la Regione rafforza un percorso di sostegno tecnico ed economico continuativo ai Comuni costieri, fondato su conoscenza scientifica, prevenzione e valorizzazione dell’ambiente come risorsa strategica per il futuro sostenibile della Sardegna.