“Commento su post di Raf era ironico, stop alle sterili polemiche”

ALGHERO – “È davvero curioso come ogni volta si riesca a trasformare un dettaglio in tragica e irreale realtà. Si scrive un commento ironico su Facebook e subito si grida all’improvvisazione totale, quando l’unica cosa reale risulta l’interpretazione improvvisata dei fatti. Ancora una volta insomma, fischi per fiaschi. La risposta al post di Raf – che, ovviamente, è stata una provocazione, non una convocazione ufficiale – nasce da una questione ben più concreta e nota agli addetti ai lavori: gli artisti non pubblicizzano quasi mai gli eventi gratuiti, pur essendo regolarmente retribuiti. E infatti non lo hanno fatto ne Raf ne Gabry Ponte, che su Alghero non hanno speso ancora neanche un tag distratto. Cosa che, evidentemente, dà fastidio solo a chi ci mette cuore. Perché dal vostro piedistallo è tutto semplice: serietà istituzionale, etichetta, compostezza, bellissime parole. Peccato che nella pratica serva anche difendere la città quando qualcuno – profumatamente pagato – non la cita neppure per sbaglio. E mentre ci si esercita nell’arte di storcere il naso, c’è chi, come il presidente, preferisce metterci la faccia. Senza atteggiarsi, senza aria di superiorità, senza bisogno di “fregiarsi” di nulla: semplicemente reagisce. Non perché manchi professionalità, ma perché a lui importa davvero dell’immagine di Alghero. Se poi da così tanto fastidio che un presidente della Fondazione risponda a un artista su Facebook, forse il problema non è il commento, ma la lettura sempre selettiva e sempre troppo indignata. Alghero merita serietà. Ma anche autenticità, trasparenza e un po’ meno dramma per un post chiaramente ironico che evidentemente si è deciso – ancora una volta – di interpretare ad uso e consumo della polemica stantia e strumentale. Insomma: tranquilli, i contratti non si fanno su Facebook. Solo le polemiche. Quelle sì e vengono benissimo”. Così il Consiglio d’Amministrazione della Fondazione Alghero in replica al pretestuoso e strumentale attacco del coordinamento cittadino di Fratelli d’Italia Alghero.

Lo Cap d’Any de l’Alguer entra nel vivo

ALGHERO – Entra nel vivo l’edizione numero 30 del Cap d’Any de l’Alguer. Settimana ricchissima di appuntamenti, con un’occhio al weekend quando la città si accende di scenografie luminose con la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’Albero di Natale in Piazza Porta Terra in programma domenica 7 dicembre (ore 19), seguita dal concerto itinerante per le vie del centro storico della Banda Musicale A. Dalerci e dall’accensione della “cascata di luci” sulla Torre di San Giovanni in Largo San Francesco. Mercatini natalizi e Pista di pattinaggio sul ghiaccio animano la città e fanno da cornice ai numerosi appuntamenti in calendario. Alberi di Natale che nei quartieri di Sant’Agostino e della Pietraia prenderanno luce la sera prima, sabato alle ore 17.
 
Dal 4 al 7 dicembre nel Centro Culturale Lo Quarter in scena il Festival Di:segni 2025 “Raccontare la realtà” intersezioni tra fumetto, illustrazione, cinema, musica e teatro a cura dell’Associazione Algherofumetto. Da non perdere la mostra di vignette, strisce e tavole a fumetti dedicata al grande Sergio Staino – “A proposito di Sergio”. L’omaggio alla memoria di uno dei maestri del fumetto, aperta al pubblico e visitabile a partire dal 4 dicembre e sino al 31 dicembre, tutti i giorni dalle ore 17.30 alle ore 20.30.

Tutto pronto anche per la XXIII^ edizione di FestivAlguer, la rassegna internazionale di arti performative a cura di Expop Teatro, che trasformerà le piazze, le vie e i luoghi simbolo di Alghero in un grande palcoscenico urbano: si parte sabato 6 dicembre (ore 16) in Piazza Sulis con lo spettacolo di strada del Teatro dei Venti “Don Chisciotte”. Domenica 7 dicembre sarà la volta di “Missione Roosevelt”, performance itinerante del Tony Clifton Circus e Teatro Necessario Circo pensata come un’esperienza – o meglio, un esperimento – partecipato e sovversivo.

Alle ore 16.30 di domenica arriva Babbo Natale ad Alghero per inaugurare il Villaggio nella Torre di Sulis. Accompagnato da un grandioso corteo di Elfi in Vespa, ad accoglierlo ci sarà il coro natalizio dei bambini. La festa continuerà con la Xmas Baby Dance degli Elfi e un magico spettacolo di Bolle di sapone. Gli Elfi in Vespa poi proseguiranno a salutare i bambini nelle piazze e nei quartieri. Spettacolo in collaborazione con Ichnu Gioco Spettacolo Sport, Dance Project, Vespalguer, Tricirco.

Nella giornata dell’Immacolata, lunedì 8 dicembre, sarà invece la Lestofunky Street band a dare vita ad un coinvolgente concerto itinerante per le vie del centro storico (dalle ore 18), all’interno della rassegna “Echi armonici”, a cura dell’Associazione culturale Contrapunctum ETS in collaborazione con l’Ass.Culturale Ars Aurelia. Sempre alle ore 18 spettacolo teatrale per famiglie a cura della Compagnia Teatro d’Inverno presso il Teatro Civico Gavì Ballero, dove andranno in scena le Fiabe Sarde di Carla Orrù e la produzione artistica Abaco Teatro.
Il programma completo del Cap d’Any 2025-2026 e tutti i dettagli sui singoli appuntamenti sono consultabili sul sito Alghero Turismo e sui canali social istituzionali. L’edizione numero 30 del Cap d’Any de l’Alguer è realizzata col contributo della Regione Sardegna – Ass.to al Turismo ed il coinvolgimento attivo del mondo culturale, artistico e associativo locale.

Piano Sanitario dell’Asl, voto unanime dei sindaci. “Marino hub del territorio”

SASSARI – Negli scorsi giorni, nella sala Dionigi Mura del complesso sanitario di Rizzeddu, si è riunita la Conferenza territoriale sanitaria e socio sanitaria della Asl n. 1, presieduta dal sindaco di Thiesi Gianfranco Soletta.

La platea, composta da una buona rappresentanza degli amministratori dei comuni del Nord ovest della Sardegna, alla presenza del commissario straordinario della Asl n. 1, Paolo Tauro, del Direttore sanitario, Piero Delogu, dalla Direttrice amministrativa, Maria Dolores Soddu, e della Direttrice dei Servizi socio sanitari, Gianfranca Nieddu, e di numerosi direttori delle strutture complesse della Asl di Sassari, ha presentato il Piano sanitario annuale 2026 – 2028.

Un piano che garantisce continuità alla programmazione precedente e ne potenzia le attività strategiche”, ha spiegato Tauro, “e si sviluppa su sei pilastri cardine, che riflettono sostanzialmente le esigenze della nostra popolazione. Il governo delle liste d’attesa e, quindi, delle prestazioni ambulatoriali che rappresentano per noi una priorità indispensabile, che passa per gestione delle liste con criteri più rigorosi e trasparenti; riduzione delle inappropriatezze, grazie al controllo della congruità prescrittiva e degli accessi; potenziamento dell’attività ambulatoriale e ambulatori dedicati. Il secondo pilastro e’ la prevenzione collettiva e di sanità pubblica, un investimento strategico che si concentra sul rafforzamento degli screening oncologici; potenziamento delle attività nelle scuole tramite il Piano Regionale della Prevenzione (PRP);  prevenzione delle infezioni correlate all’assistenza;  approccio One Health, integrato tra salute umana, animale e ambiente. Il terzo pilastro è l’assistenza territoriale, vero cuore del nuovo modello di Sanità, nel quale e’ concentrato un impegno di risorse sia finanziarie che professionali, per lo sviluppo delle Case di Comunità, delle Centrali operative territoriali, attivazione e potenziamento degli ospedali di Comunità, oltre al potenziamento dei posti letto di Hospice e degli ambulatori infermieristici. Il quarto pilastro del Piano sanitario passa per la Salute mentale e le dipendenze, per una più tempestiva presa in carico di alcune condizioni patologiche, in particolare nel passaggio dall’età evolutiva a quella adulta, e una presa in carico tempestiva delle fragilità, con apertura di sportelli per nuove dipendenze senza sostanza”.

Il piano dedica un passaggio importante all’assistenza ospedaliera e all’integrazione ospedale-territorio, “per il quale abbiamo previso un potenziamento dell’attività neurologica, attivazione di ricoveri ordinari di Lungodegenza e in cui è previsto il passaggio per l’acquisizione dell’ospedale “Marino”, che passa per una stretta collaborazione con l’Azienda Ospedaliero Universitaria di Sassari e l’Università degli Studi di Sassari, con lo scopo di attribuirgli un ruolo strategico quale centro di riferimento regionale per l’ortopedia, la traumatologia e la riabilitazione. Nel percorso di integrazione ospedale territorio vogliamo inoltre rafforzare il coordinamento tra tutti i nodi della rete, così che il paziente non viva più percorsi frammentati. La digitalizzazione gioca un ruolo decisivo: cartelle cliniche interoperabili e accesso condiviso ai dati, permettono a ospedale, Medici di medicina generale e servizi territoriali di lavorare come un’unica squadra. In questo percorso rientrano anche l’approvazione di percorsi diagnostico terapeutici assistenziali per le principali patologie croniche, così da offrire percorsi chiari, omogenei e realmente integrati. Infine, potenziamo della telemedicina, degli ambulatori di continuità assistenziale, anche a gestione infermieristica, fondamentali per il monitoraggio post-ricovero e per un collegamento efficace con l’assistenza territoriale”, ha concluso Tauro.

Soddisfazione e apprezzamento è stata espressa dal presidente della Conferenza, Gianfranco Soletta: “Il nostro giudizio su questo piano sanitario annuale triennale 2026 – 2028, è certamente positivo in quanto sono stati rispettati tutti gli impegni presi relativamente agli obiettivi strategici che in questi mesi abbiamo portato avanti con un’ampia discussione. In modo particolare sul fronte investimenti, sono stati confermati tutti gli impegni per la costruzione delle nuove case di comunità e gli ospedali di comunità. Certo che d’ora in avanti ci sarà il lavoro più duro per dare gambe agli investimenti e per organizzare sul territorio la rete dei servizi sanitari territoriali”.

All’unanimità la platea degli amministratori ha approvato il Bilancio annuale e pluriennale di esercizio 2026 – 2028 e il Progetto di Bilancio al 31.12.2023. Con Andrea Sarria, direttore del Sc Randagismo e Anagrafe e animali da compagnia della Asl n. 1, si è infine parlato del progetto sperimentale “Identificazione e sterilizzazione di cani rurali” che vede la Asl di Sassari capofila di un progetto regionale che avrà ricadute positive su tutta l’Isola

“Nuovo statuto per la Sardegna”

CAGLIARI  – “Il mondo è cambiato: serve una riforma statutaria che guardi al futuro e renda la Sardegna protagonista nel nuovo scenario euro-mediterraneo.” Così Ugo Cappellacci, deputato di Forza Italia ed ex Presidente della Regione, nel corso dell’audizione in Commissione Statutaria. Il deputato ha indicato tre nodi prioritari: diritto alla mobilità, procedure amministrative più rapide, superamento dell’insularità energetica con governo delle rinnovabili e idrogeno verde. Ha inoltre richiamato le direttrici strategiche per il futuro dell’isola: continuità territoriale effettiva con il trasferimento alla Regione delle funzioni su quella marittima, leadership nella transizione energetica, fiscalità per attrarre investimenti, welfare e sanità territoriale più forti, identità culturale come leva economica, esercizio pieno delle competenze sul paesaggio. “L’autonomia non è uno slogan, ma uno strumento per decidere, crescere e trattenere i giovani. Serve un Presidente forte, un vero ‘sindaco della Sardegna’, e un Consiglio altrettanto forte, in particolare nella programmazione dei fondi europei”, ha dichiarato. Sul tema della legge elettorale Cappellacci ha puntualizzato: “Deve garantire governabilità e rappresentanza, non può diventare un ‘cacciavite’ al servizio delle maggioranze del momento né un espediente per offrire artificiosamente tribune a chi non ha reale consenso, a discapito della stabilità.” In chiusura, Cappellacci ha richiamato l’importanza della partecipazione: “Occorre digitalizzare e semplificare l’iniziativa popolare. L’obiettivo non è solo rafforzare un ente, ma passare dall’autonomia della Regione all’autonomia dei sardi.”

“Porcu scrive a Raf sui social se ci sarà a Capodanno, Fondazione allo sbando”

ALGHERO – “A cosa stiamo assistendo?” È la domanda che Fratelli d’Italia rivolge all’Amministrazione comunale dopo il messaggio apparso sui social, in cui il presidente della Fondazione Alghero, Graziano Porcu, chiede pubblicamente a Raf se sarà presente il 29 dicembre ad Alghero.
“Un presidente di Fondazione – osserva FdI – non può permettersi di verificare sui social la presenza di un artista. È un comportamento che discredita il lavoro degli uffici, delle agenzie di produzione e dell’intera città. Una modalità dilettantesca, che dà l’idea di un’organizzazione in alto mare.”
La nota prosegue: “Il Capodanno è l’evento di punta dell’inverno algherese. Richiede serietà, programmazione e un’immagine credibile verso partner, sponsor e operatori turistici. Vedere il presidente di una delle principali istituzioni turistiche e culturali algheresi che chiede conferme in un commento Facebook è il segnale di una gestione improvvisata e per nulla professionale.”
Fratelli d’Italia chiede chiarimenti immediati all’Amministrazione Cacciotto: “Ci dica il sindaco se ritiene adeguato questo metodo di lavoro. È così che si rappresenta Alghero, che si tratta con gli artisti con cui si dovrebbero già avere contratti e impegni definiti?”
“Dopo i ritardi nell’annuncio del Capodanno, oggi assistiamo all’ennesima scena che rischia di indebolire l’immagine della città. È tempo che l’Amministrazione si ridia serietà istituzionale: Alghero non merita improvvisazione permanente.”

Scali aerei, mobilità e connessioni: progetto dell’Università di Cagliari e player isolani

CAGLIARI – Turismo, sviluppo socioeconomico, Cagliari-Elmas hub e volano di un nuovo sistema integrato. Il progetto da tre milioni e mezzo di euro fa capo al Pnrr ed è curato dall’Università di Cagliari con i principali player isolani. Dal restyling del Parco di Santa Caterina ai totem multimediali, l’App multilingue e per non udenti. Gianfranco Fancello, responsabile scientifico: “Al lavoro per una rete efficiente per i cittadini e di supporto alle municipalità”

Budget, temi, partner. Avviati con tre milioni e mezzo di euro nella seconda metà del 2022, in chiusura per i primi mesi del prossimo anno, i lavori hanno visto gli atenei di Cagliari e Sassari cooperare nel “e.Ins-Ecosystem of Innovation for Next Generation Sardinia: Spoke 8 Sustainable Mobility”. La struttura sul modello Hub&spoke ha avuto cabina di regia all’Università di Cagliari assieme a una serie di player qualificati. Tra questi, oltre agli specialisti degli atenei isolani, Regione, Banco Sardegna, Confindustria, UnionCamere, LegaCoop, Fondazione di Sardegna, Autorità di sistema portuale e Sogaer. “Parliamo di risorse e percorsi a supporto della ricerca accademica a livello nazionale. Cagliari-Elmas si candida tra i primi aeroporti in Italia per diventare un hub territoriale di primo livello con l’applicazione di ricerche di sistema avanzate. Questo – dice Gianfranco Fancello, responsabile scientifico del progetto e ordinario alla facoltà di Ingegneria dell’Università del capoluogo – significa dare linee di sviluppo socioeconomico al territorio e creare connessioni a vantaggio del movimento turistico e degli scambi in genere”.

Una risposta innovativa allo sviluppo del territorio. Costruito sulla condivisione tra atenei e alcuni dei principali player dell’economia isolana, il progetto sulla Mobilità sostenibile sarda è solido scientificamente e volto al futuro. Tra i dieci finanziati dal Pnrr alla voce Ecosistemi e innovazione, tratta temi di forte attualità. Tra questi, aerospazio, genomica, tele medicina, aerospazio, energia, finanza, turismo, biofarmacologia. Di elevata importanza gli studi dei ricercatori per il Sistema di supporto decisionale (Gis) ideato e messo a disposizione delle municipalità di riferimento con particolare attenzione alle comunità limitrofe agli scali aerei.

Risposta integrata al contesto locale. “L’obiettivo? Creare attività integrate tra territorio e mondo della ricerca. E fare in modo che questi studi generino sviluppo, sostenibile e concreto. e-Ins è diviso in dieci spoke, cinque coordinati da noi e altrettanti da Sassari. Per la mobilità non abbiamo fatto un progetto con al centro non solo piste ciclabili o autobus verdi. Ci siamo chiesti come l’intero sistema sardo potesse sviluppare attività sostenibili partendo dalle nostre porte di ingresso. Dunque, gli aeroporti. Da qui – spiega Gianfranco Fancello – i tre scali che entrano con Sogaer di Cagliari-Elmas, Hub delegata e rappresentante di Alghero e Olbia”. Nel progetto, oltre al professor Fancello, sono coinvolti i docenti Italo Meloni, Francesco Piras e Mara Ladu (Cagliari), Tania Congiu e Comenale Pinto (Sassari). Per la Sogaer sono coinvolti la presidente Monica Pilloni e i dirigenti Fabio Mereu, Federico Miscali e Massimo Sanna.

Un nuovo concetto di aeroporto. “Lo scalo aereo si trasforma e si apre al territorio: non solo voli ma un centro di gestione e snistamento della mobilità. Per i cittadini i benefici nascono da un sistema efficiente che integra modelli avanzati con l’aeroporto, collegato con tutto il mondo, al circuito urbano. Elmas può diventare parcheggio di scambio così che il traffico automobilistico non entri a Cagliari. I pendolari lasciano le auto all’aeroporto e si spostano con treni, bus e altro”. Uno scalo che avrà aerei ma anche cittadini che parcheggiano, si muovono, vedono negozi, frequentano locali, partecipano a congressi e riunioni e magari non devono partire. “Il complesso ex Fas? Rafforza l’idea dell’aeroporto come polo di diversi interessi anche a favore della collettività”. Intanto, lo scalo “Mario Mameli” è un passo avanti con i movimenti su rotaia. Mentre a Olbia e Alghero è in fase di costruzione e progettazione la bretella aeroportuale dedicata ai treni. Ma non è tutto. “A Elmas è stato realizzato il Parco lineare Santa Caterina, cerniera di congiunzione tra scalo e cittadina. I residenti hanno una relazione diretta ciclopedonale, tra piste ciclabili, aree verdi e piste pedonali. Ed è in corso un test conoscitivo anche con i residenti a Decimo e Assemini per approfondire sul corridoio multimodale che riguarda anche treni e auto”.

Totem, Gis, parcheggio “intelligente”. Nell’ambito del progetto sono stati acquistati totem a messaggio variabile sui parcheggi e ci saranno anche quelli multilingue per i turisti. Un percorso che rafforza il senso di integrazione e unisce accademia, enti, associazioni e utenti. Da rimarcare anche una App dello scalo che offre la disponibilità dei parcheggi, favorisce la mobilità sostenibile, integra gli Ncc (navette con conducente) e dialoga anche nel linguaggio dei segni per i non udenti. Il progetto guidato dal professor Fancello ha lavorato anche al Gis: “È un sistema di supporto alle decisioni politiche. Ne potrà usufruire chi avrà competenze nella gestione dei servizi di mobilità dell’area vasta. Quindi, comuni, citta metropolitana, assessori, autorità portuale, istituzioni ed enti coinvolti nel processo, avranno un sistema che per la prima volta raccoglie i dati relativi ad aerei, treni, bus, Ncc e auto. Una visione che aiuta i processi decisionali e dà un’idea chiara di quali possano essere gli scenari”.

Giunta Regionale, ecco le ultime delibere adottate

CAGLIARI – Durante l’ultima riunione della Giunta Regionale sono state adottate le seguenti delibere.

BILANCIO. La Giunta, su proposta dell’assessore della Programmazione e del Bilancio Giuseppe Meloni, d’intesa con la presidente e con l’assessore dei Lavori Pubblici Antonio Piu, ha deliberato di programmare le risorse finanziarie a valere sull’Accordo Stato-Regione, per complessivi euro 182.340.000, per assicurare il cofinanziamento necessario alla realizzazione degli interventi ricompresi nell’Accordo per lo sviluppo e la coesione, per gli anni 2029-2034 su vari progetti per opere stradali, portuali, di potabilizzazione e di mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio regionale.

Sempre su proposta dell’assessore della Programmazione e Bilancio Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato interventi per il rafforzamento della capacità amministrativa nel ciclo di programmazione 2021-2027 all’interno del Piano di Rigenerazione Amministrativa, con l’inserimento tra i beneficiari di tale azione delle Fondazioni di Partecipazione e degli altri soggetti/enti di diritto pubblico che operano a livello territoriale con funzioni di gestione operativa dei progetti.

Infine, su proposta dell’assessore della Programmazione e Bilancio Giuseppe Meloni, la Giunta ha deliberato di destinare la dotazione finanziaria residua della legge regionale n. 7/2007 per l’annualità 2025, pari a 4.695.000 euro, all’integrazione della dotazione finanziaria dell’Avviso “Invito a presentare progetti di ricerca di base e ricerca clinica”.

AMBIENTE

Su proposta dell’assessora della Difesa dell’Ambiente, Rosanna Laconi, la Giunta ha espresso parere favorevole, con un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale dell’intervento denominato “S.S. 128 “Centrale Sarda” Variante svincolo Gesico svincolo Mandas Sud – PFTE”, con il conseguente rilascio del PAUR proposto dal Servizio Infrastrutture di trasporto e sicurezza stradale dell’Assessorato dei lavori pubblici, subordinatamente al rispetto delle condizioni ambientali.

Ancora sempre su proposta dell’assessora Laconi, l’esecutivo ha stabilito di sottoporre all’ulteriore procedura di VIA, l’intervento denominato “Demolizione e ricostruzione del ponte lungo la via Villacidro sul Flumini Mannu di Pabillonis in comune di San Gavino Monreale e rifacimento canale a monte e a valle sin alla S.S.197”, proposto dal comune di San Gavino Monreale.

Su proposta dell’Assessorato dell’Ambiente, è stato deciso di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA, l’intervento “Progetto di realizzazione di un impianto di recupero di rifiuti inerti non pericolosi in Zona Industriale Pratosardo – Nuoro”, proposto dalla Società Cuguttu Domenico S.r.l., a condizione che siano recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le condizioni ambientali.

Sempre su proposta dell’assessora Laconi, la Giunta ha inoltre stabilito il programma degli interventi per la decontaminazione, smaltimento e bonifica dell’ambiente ai fini della Difesa dai pericoli derivanti dall’amianto. Per l’annualità 2025 le risorse disponibili ammontano a complessivi 1 milione e 525.785 mila euro.

 

AGRICOLTURA Su proposta dell’assessore ad interim Alessandra Todde, la Giunta ha approvato l’aggiornamento del Programma 2025 e Programma interventi finanziati annualità 2025 per quanto riguarda il riordino fondiario ed i Consorzi di bonifica. Approvato l’elenco di interventi “Programma interventi finanziati annualità 2025” per un totale di 2 milioni di euro.

LAVORI PUBBLICI. La Giunta ha approvato, su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici Antonio Piu, la delibera della programmazione per l’attuazione dello Scenario A del Piano Regionale della Rete della Portualità Turistica che ha l’obiettivo di garantire il livello di funzionalità dei porti turistici con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, di rifunzionalizzazione, riordino e riqualificazione. La programmazione prevede per l’esercizio finanziario 2025-2026-2027 un importo di 1.975.000 euro per il Programma di interventi sulla portualità regionale.  Per l’esercizio finanziario 2026 il finanziamento dell’intervento nel porto di Calasetta per 200 mila.

Sempre su proposta dell’assessore Piu è stata approvata la delibera sulla Progettazione di interventi afferenti agli edifici ed a opere finanziate con lo stanziamento (LR n. 24 del 11.09.2025) di 1.845.000 euro a favore degli enti locali della Sardegna. Le risorse favoriranno la programmazione della sola progettazione degli interventi che consentirà di ammettere a finanziamento le opere solo dopo la definizione del quadro progettuale e della conclusione degli iter autorizzativi.

L’Esecutivo ha approvato inoltre le Spese, proposte nella delibera dell’assessore dei Lavori pubblici, per la realizzazione di opere e di interventi previsti dal Piano Stralcio di Bacino per l’Assetto idrogeologico. Sulla base delle opere considerate prioritarie, in merito alla classe di rischio idrogeologico elevato, sono stati finanziati interventi su versanti soprastanti in aree perimetrate dal PAI (piano di assetto idrogeologico).  Il finanziamento complessivo è di euro 1.821.126 euro e andrà a finanziare interventi nei comuni di Arzachena, Lodè, San Gavino Monreale, Villacidro.

Infine, la Giunta ha votato la delibera proposta dall’assessore Piu, che finanzia gli adempimenti connessi alla gestione e manutenzione ordinaria degli invasi di competenza regionale. Sono stati previsti 500 mila euro per l’annualità 2025. I contributi potranno essere destinati sia alla redazione di documenti tecnici, funzionali all’ottimale gestione degli invasi, oltre che agli adempimenti stabiliti dalla Legge regionale n.12 del 31/10/2007. Le amministrazioni locali potranno coprire i costi relativi agli adempimenti gestionali e alle manutenzioni.

L’ultima delibera proposta dall’assessore Antonio Piu, approvata nella seduta di Giunta di oggi, prevede la programmazione di due Linee di azione dell’Area “Trasporti e Mobilità”, Linea di intervento “Trasporto Stradale” dell’Accordo per lo sviluppo e la coesione Regione Sardegna del Fondo di rotazione. Le due linee sono la manutenzione e messa in sicurezza strade della provincia della Gallura nord est Sardegna, da attuare a cura della Provincia della Gallura Nord Est Sardegna per complessivi 6,7 milioni di euro e gli interventi di completamento, messa in sicurezza e adeguamento funzionale viario e di opere d’arte, da attuare a cura della Città Metropolitana di Sassari per 30,8 milioni di euro. Con la delibera si individuano gli interventi da attuare nelle singole Linee di azione e si adeguano i cronoprogrammi di spesa alle reali modalità di realizzazione.

 

TRASPORTI. Su proposta dell’assessora dei Trasporti Barbara Manca, la Giunta regionale ha dato mandato alla Direzione generale dei trasporti, di disporre una proroga tecnica del contratto per il trasporto pubblico locale ferroviario tra la Regione Sardegna e Trenitalia, in scadenza al 31.12.2025. La proroga avrà una durata di sei mesi, dal 1.1.2026 al 30.6.2026, al fine di garantire la continuità dei servizi di trasporto in attesa della definizione del nuovo contratto.

La Giunta ha inoltre autorizzato la Direzione generale dei Trasporti alla stipula di un accordo di collaborazione con l’Università degli studi di Cagliari finalizzato alla realizzazione di uno studio sul trasporto pubblico marittimo per le isole minori della Sardegna. Lo studio è finanziato con uno stanziamento di 100 mila euro previsto dalla Legge regionale 8 maggio 2025, n. 12 (Legge di stabilità 2025).

Piove ad Alghero, impianti basket fuori uso: “Partite rinviate, inaccettabile”

ALGHERO – “Rinviata la gara regionale Under 17 Femminile: gli impianti sportivi non sono risultati agibili. La situazione non è più accettabile, le società chiedono chiarimenti e collaborazione.

Le società Mercede Alghero e Pallacanestro Alghero informano che la gara del Campionato Regionale Under 17 Femminile, in programma al PalaCorbia, non si è potuta disputare a causa delle condizioni non idonee del campo, compromesso da infiltrazioni d’acqua.

Il numeroso pubblico presente e le giovani atlete, che attendevano questo importante appuntamento, hanno mostrato grande delusione, condivisa pienamente dalle due società. Anche il successivo tentativo di trasferire l’incontro al Palamanchia non ha avuto esito, poiché anche questo impianto presentava le stesse criticità.
L’arbitro dell’incontro non ha potuto fare altro che stilare il referto, fare foto e video a dimostrazione dell’impossibilità di disputare la gara, salutare le squadre e andare via.

Da mesi Mercede Alghero e Pallacanestro Alghero hanno provato ad avviare un dialogo con gli uffici tecnici dell’Amministrazione Comunale per ottenere aggiornamenti sui lavori programmati, resi possibili grazie alle risorse recuperate con impegno dalla parte politica. Tuttavia, nonostante solleciti formali via PEC e ripetuti contatti, telefonici senza risposta, le società ad oggi non dispongono al momento di informazioni ufficiali sullo stato delle procedure e sull’eventuale avvio degli interventi.

La preoccupazione principale riguarda la possibile perdita delle risorse stanziate qualora non venissero impegnate entro il 10 dicembre, eventualità che costituirebbe un grave danno per lo sport cittadino, in particolare per i più giovani.

Le due società desiderano sottolineare che la loro priorità è garantire alle atlete e agli atleti strutture sicure e funzionali, anche per le altre società che chiedono la disponibilità dei due impianti per disputare partite e tornei, nazionali ed internazionali, di altre discipline. Per questo motivo, rinnovano la richiesta di un confronto costruttivo e urgente con l’Amministrazione Comunale, convinte che la collaborazione e la chiarezza siano fondamentali per individuare soluzioni rapide ed efficaci.

Alghero ha una grande tradizione sportiva e le sue associazioni, con impegno quotidiano, lavorano affinché questa continui a crescere. È nell’interesse di tutti preservare e valorizzare gli impianti, affinché possano tornare a essere un punto di riferimento per la comunità e per i giovani sportivi.

È giunto il momento delle risposte e del fare”.

 

Mercede Basket e SAP

FestivAlguer, tutto pronto per la nuova edizione

ALGHERO – È tutto pronto per la XXIII^ edizione di FestivAlguer, la rassegna internazionale di arti performative che dal 6 al 28 dicembre trasformerà le piazze, le vie e i luoghi simbolo di Alghero in un grande palcoscenico urbano. Il tema di quest’anno “Stelle e strade” celebra la città come spazio collettivo di incontro, creatività e comunità.

Si parte sabato 6 dicembre alle 16 in Piazza Sulis con lo spettacolo di strada del Teatro dei Venti Don Chisciotte che trasformerà lo spazio urbano in un palcoscenico poetico e immersivo. Dopo una vasta tournée in Italia e all’estero, la compagnia ritorna in Sardegna per offrire al pubblico un’esperienza collettiva unica, fatta di trampoli, musica dal vivo, macchine teatrali e parola poetica. L’ideazione, la regia e la drammaturgia sono di Stefano Tè, con testi di Azzurra D’Agostino, sul palco Alessandro Berardi, Oxana Casolari, Francesca Figini, Davide Filippi, Alice Mascolo e Cesare Trebeschi.

«Rileggere Don Chisciotte oggi – spiega la compagnia – significa mettere in luce la possibilità di continuare ad agire nel mondo in modo corale, risvegliando la potenza di ciascuna persona: combattere le ingiustizie, aprirsi alla meraviglia, farsi carico delle fragilità». Un viaggio onirico che sprona a tornare alle radici dei propri desideri, ciò per cui lotta Don Chisciotte, e che si riverbera anche in Sancho, è la possibilità di non rassegnarsi, di non abituarsi al male, con lo sguardo rivolto al futuro, che ha bisogno di tutta la consapevolezza presente. Le musiche sono di Igino L. Caselgrandi e Nicola Raccanelli, le macchine teatrali sono firmate da Dino Serra, con la collaborazione di Paolo Romanini, Emanuela Savi e Chiara Pettenati; costumi e scenografie a cura di Maria Scarano – Atelier Polvere di Stelle, con consulenza artistica di Mario Barzaghi e assistenza alla regia di Letizia Nurra. Progettazione audio a cura di Luigi Pascale, Tonino La Distruzione e Nicola Raccanelli. I bozzetti dei costumi e delle macchine teatrali sono stati realizzati da F.M., detenuto della Casa di Reclusione di Castelfranco Emilia, nell’ambito del progetto europeo AHOS – All Hands on Stage. Il ritorno del Teatro dei Venti ad Alghero non è casuale: la compagnia aveva già conquistato la città nel 2021 con lo spettacolare allestimento di Moby Dick, che infiammò il porto turistico con una nave-palco di grande impatto visivo. Domenica 7 dicembre sarà la volta di “Missione Roosevelt”, performance itinerante del Tony Clifton Circus e Teatro Necessario Circo pensata come un’esperienza — o meglio, un esperimento — partecipato e sovversivo. Lo spettacolo partirà da un luogo segreto, in un orario segreto, e coinvolgerà gli spettatori in modo attivo: nel corso di un percorso urbano, la città diventerà il palcoscenico di una missione collettiva in cui il pubblico sarà al tempo stesso attore, “cavia” e unico fortunato beneficiario. In “Missione Roosevelt”, la sedia a rotelle  si trasformerà in strumento e oggetto di liberazione: ogni partecipante farà parte di una “gioiosa macchina da guerra” in marcia per lasciare una traccia colorata al suolo della città. Una performance urbana che rovescia le convenzioni attraverso un’azione condivisa. Un progetto ambizioso che punta all’inclusione, alla sorpresa, alla trasformazione dello spazio urbano in un luogo di ri-conquista volto a reinventare insieme la città.

Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 349 4127271 o inviare un’e-mail all’indirizzo expopteatro@gmail.com.

Alghero, ritorna il 16 dicembre il “Premio Alghero Donna”

ALGHERO – Martedì 16 dicembre alle ore 20,00 ritorna il Premio Nazionale Alghero Donna di letteratura e giornalismo giunto alla sua 31a edizione, ideato da Neria De Giovanni per l’Associazione Salpare da lei presieduta.

Nel 2013 l’Ordine Nazionale della Stampa pubblicando il censimento “ Evviva i Premi, Viaggio tra i più noti premi giornalistici italiani”, inserì il Premio Alghero Donna per la Sezione Giornalismo.

La consegna del Premio avrà luogo come da tradizione presso il Teatro Civico di Alghero, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Alghero, Assessorato alla Cultura e della Fondazione di Sardegna.

I nomi delle premiate scelte dalla Giuria, il dettaglio delle motivazioni e gli artisti che si esibiranno a Teatro durante la cerimonia, saranno comunicati a breve.

Sono molto lieta che il Premio Alghero Donna si inserisca nel clima gioioso delle feste natalizie. Abbiamo tutti bisogno di serenità, bellezza e cultura –  dichiara Neria De Giovanni . Anche quest’anno le premiate sapranno conquistare la simpatia del pubblico con le loro opere e il racconto delle loro carriere. La Giuria come sempre avrà un’attenzione particolare alla nostra Isola posta al centro di confronti culturali di altissimo livello”.