Alghero bella: ordinario è straordinario

ALGHERO – “Dopo cinque anni di vuoto cosmico, dopo cinque anni dove Alghero e’ stata lasciata a se stessa, con erbacce, sporcizia, strade dissestate, con un aeroporto azzerato, un agro abbandonato, un porto desolante. Dopo Cinque anni di non scelte, di fancazzismo e di immobilismo, dove da padrone ha fatto solo il gossip, l’annuncite e le trombette, ecco che finalmente in occasione del giro d’Italia Alghero si è fatta bella, e’ finalmente diventata una regina, qualche strada asfaltata a metà, aiuole curate, alcune con piante vere altre con erba sintetica (perché?) vie addobbate, Un esplosione di rosa , di bellezza, di allegria, grazie anche ai cittadini ed agli imprenditori, negozianti in primis”. Cosi Maurizio Papa del direttivo di Azione Alghero che supporta il pensiero diffuso tra la gran parte degli algheresi ovvero che, con Bruno e il centrosinistra, l’ordinario è diventato straordinario.

“Ma non dovrebbe essere sempre così? La città non dovrebbe essere sempre curata e vivibile? Invece avendoci abbandonati totalmente per cinque anni, ecco che l’ordinario ci sembra straordinario, come viaggiatori persi nel deserto, urliamo di gioia alla vista di una fonte d’acqua, ecco ad Alghero sta succedendo questo, siamo contentissimi di vederla pulita, ordinata, accogliente, ma dev’essere sempre cosi, non solo due volte l’anno, anzi in occasione di eventi di tale portata deve diventare un inseguirsi di manifestazioni collaterali sino ad arrivare all’evento clou”.

“Poi mi chiedo, perché non approfittare della visibilità data dall’evento per far conoscere oltre i nostri confini cittadini i nostri bravissimi artisti, i nostri ristoratori, i nostri artigiani, Alghero ha grandi musicisti e cantanti, ha orafi dell’oro rosso, ha ceramisti, ha ristoratori importantissimi, perché non dargli lo spazio e la visibilità dovuta? Non dissipiamo gli sforzi di questi giorni e facciamo in modo che lo “straordinario” diventi regola. Alghero la bella deve tornare ad essere per 365 giorni l’anno la Regina dell’isola”.

Nella foto il centro storico in queste ore

S.I.