ALGHERO – “Il MASCI (Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani) dall’inizio delle ostilità in Ucraina è impegnato ad offrire ospitalità a giovani scout ucraini coordinando la collaborazione con i gruppi Scout e con le autorità cittadine nazionali. Sono in corso in Italia 20 campi scout con l’accoglienza di oltre 1.500 scout Ucraini.
Da tre anni dall’invasione dell’Ucraina da parete della Russia, le cicatrici psicologiche sono profonde e minacciano una intera generazione. A rischio soprattutto i giovani, che si trovano ad affrontare una cruda realtà: l’istruzione si è interrotta, le opportunità sono scarse e l’impatto psicologico della guerra12
continua a essere profondo. Da diverse fonti si chiede di porre fine a questo conflitto, più di altri Papa Francesco aveva dichiarato “Nella guerra in Ucraina, ci sono tanti che vogliono fare da mediatore. Non abbiate vergogna di negoziare prima che la cosa sia peggiore».
Oggi Papa Leone XIV, è PACE la parola chiave, subito dopo la proclamazione dell’”Habemus Papam” “La Pace sia con tutti voi – esordisce il nuovo Pontefice Anch’io vorrei che questo saluto di pace entrasse nel nostro cuore, le vostre famiglie, a tutte le persone, ovunque siano, a tutti i popoli, a tutta la terra.
In un tempo di corsa al riarmo in tutto il mondo, Papa Leone XIV definisce la sua idea di pace come “disarmata”: “Questa è la pace di Cristo risorto. Una pace disarmata e una pace disarmante, umile e perseverante. Il mondo ha bisogno della sua luce. Dio che ci ama tutti incondizionatamente”.
Il Pontefice, non a caso, parla della necessità di costruire “ponti”: “L’umanità necessita di Lui come il ponte per essere raggiunta da Dio e dal suo amore. Aiutateci anche voi, poi, gli uni gli altri, a costruire i ponti con il dialogo, con l’incontro, unendo per essere un solo popolo, sempre in pace.
Molti giovani Ucraini esprimono sentimenti di paura, rabbia e disperazione. Il senso di normalità è stato rimosso e la costante minaccia di violenza pesa sulle loro menti. Nonostante le immense sfide, la resilienza degli Ucraini non viene meno. Molti fanno volontariato, partecipano a iniziative di costruzione della pace L’opportunità di ospitare i giovani Ucraini è un importante occasione poiché dall’inizio del conflitto russo-ucraino, è praticamente impossibile effettuare campi scout in territorio ucraino. Con l’iniziativa di gemellaggio Italia-Ucraina intendiamo offrire ai giovani scout ucraini un ambiente sereno e fraterno per le attività scout estive. Anche quest’anno si svolgeranno campi scout in diverse regioni italiane. Alcuni sono in corso in Liguria, Veneto, nel Lazio e in Sicilia. Altri si svolgeranno in altre regioni italiane. Il Presidente Nazionale MASCI e il segretario internazionale hanno richiesto alla Comunità MASCI di Alghero di poter coordinare e gestire l’accoglienza di circa 40 scout ucraini, provenienti da Ternopil3 , nella base MASCI di Alghero, per il periodo 26 agosto – 3 settembre 2025, consapevoli che per Alghero e per tutta la Sardegna sarà l’occasione per un utile servizio per la pace e la fraternità universale, e allo stesso tempo riconoscendo lo sforzo organizzativo ed economico che ci viene richiesto.
Il programma prevede l’arrivo il 26 agosto, con l’apertura ufficiale del campo alle ore 18:30 del 26 agosto 2025, con la cerimonia scout alla presenza di autorità civili, ecclesiastiche, associazioni di volontariato e gruppi scout”.
