Convegno sull’esperienza dei rom

ALGHERO – In occasione del primo anniversario della chiusura del campo rom in località Arenosu, Fertilia, avvenuta il 29 gennaio 2015, il Comune di Alghero, con il contributo della Fondazione Meta, il Dipartimento di Architettura dell’Università di Sassari, il Centro di Ascolto Caritas, l’Asce Rom e la rete delle associazioni aderenti al progetto sulla multiculturalità, organizzano per sabato 30 gennaio a Lo Quarter una giornata tematica informativa dedicata al racconto di chi ha vissuto quell’esperienza e alle prospettive per il futuro. Il tutto all’interno del più ampio tema del “diritto alla casa per tutti”. Nell’occasione, infatti, non si parlerà solo d’integrazione rom.

Spazio ai numerosi progetti messi in campo dall’amministrazione comunale per la realizzazione di nuovi alloggi di edilizia popolare e dell’imminente bando per l’acquisto di abitazioni invendute da destinare agli algheresi in graduatoria. Seguirà la presentazione di “Abitare solidale”, l’iniziativa dell’Auser che mira a far incontrare i bisogni delle persone sole che posseggono una abitazione spaziosa, anziani e non solo, con l’esigenza di quanti, a causa della crisi, non sono in grado di accedere al diritto alla casa. Due i tavoli di discussione programmati, coordinati dai giornalisti Costantino Cossu della Nuova Sardegna e Carlo Cefaloni di Città Nuova. Si inizia alle ore 9,30 con i saluti istituzionali, i racconti video dal campo, le testimonianze delle famiglie rom e la descrizione del progetto d’integrazione affidata agli operatori dei Servizi sociali del Comune di Alghero, con le conclusioni dell’assessore regionale ai Lavori pubblici, Paolo Maninchedda.

Nel pomeriggio, dalle ore 15,30 la discussione sul tema “Alghero nuovo modello di inclusione? Il presente e il futuro” con gli interventi di Martina Giuffrè, docente di Antropologia culturale, Riccardo Magi, segretario dei Radicali Italiani, Silvia Serreli del Dipartimento di Architettura di Alghero, il senatore Luigi Manconi, presidente della Commissione Diritti civili del Senato della Repubblica e Luigi Arru, assessore alla Sanità e Servizi sociali della Regione Sardegna. L’intera giornata del 30 gennaio è aperta alla partecipazione attiva delle associazioni culturali, sociali e di volontariato della regione Sardegna e degli amministratori locali di Carbonia, Monserrato, Olbia, Porto Torres, San Nicolò D’Arcidano e Sassari, territori nei quali sono presenti insediamenti rom censiti. L’ingresso all’iniziativa è libero.

PROGRAMMA:

ALGHERO UNA CITTÀ PER TUTTI
30 Gennaio 2016 | Lo Quarter, Largo San Francesco – Alghero

Ore 9,30
SALUTI ISTITUZIONALI

Ore 10
Parola ai protagonisti: racconti dal campo e poi da casa
– Contributi video 29 gennaio 2015 (Alguer.it, Sardegna live, Catalan Tv)
– Irene Baule, Asce rom
– Antonio Cocco, Centro Ascolto Caritas
– Famiglie rom
– Proprietari abitazioni
– Franca Cherchi e Antonio Pala, Auser (Abitare Solidale)
– Gabriella Esposito, ass. Politiche della casa Comune di Alghero
coordina: Costantino Cossu, giornalista La Nuova Sardegna

Conclude: Paolo Maninchedda, ass. Lavori Pubblici Regione Sardegna (diritto alla casa)

Ore 15,30
Alghero nuovo modello di inclusione? Il presente e il futuro
– Luca Hadzovic, L’identità ritrovata
– Martina Giuffrè, docente Antropologia culturale Uniss
– Luigi Manconi, pres. Commissione Diritti civili Senato della Repubblica
– Riccardo Magi, segretario Radicali Italiani
– Silvia Serreli, DADU Uniss
– Mario Bruno, sindaco di Alghero
coordina: Carlo Cefaloni, giornalista Città Nuova

Conclude: Luigi Arru, ass. Sanità Regione Sardegna (integrazione comunitaria)

Nella foto il sindaco Bruno

S.I.