4 Corsie, navi e aerei: territorio a piedi

ALGHERO – “Altro stop, questa volta da parte del Ministero per i Beni Culturali, per il completamento della 4 corsie Sassari Alghero, a dimostrazione che da parte del  governo rosso-giallo, niente è stato fatto per trovare una soluzione immediata e definitiva, ma anzi aumentano le distanze fra i vari ministeri preposti a dare le risposte necessarie”. Cosi Fratelli d’Italia tramite il circolo Audax di Sassari che “esce” sulla grave questione della mobilità del territorio alla luce dell’ultimo schiaffo della “4 corsie”.

“Eppure non più di qualche mese fa, da parte di alcuni deputati che facevano parte della maggioranza del Conte 1 così come del Conte bis, era stato annunciata l’imminente sblocco e la risoluzione della situazione. Ora, nonostante il parere favorevole da parte della Regione Sardegna e dei Lavori Pubblici, una nuova battuta d’arresto e un’ altra occasione mancata, con il serio rischio di trasformarsi in un’ eterna incompiuta, per la realizzazione di un’ arteria importante per tutti i collegamenti, ad esempio per l’aeroporto, ma fondamentale per lo sviluppo di tutto il territorio.

“Dopo il caro traghetti che sta mettendo a rischio il trasporto delle merci da e per la Sardegna, il problema della continuità territoriale non ancora risolto, che vede tanti sardi e sassaresi costretti a rinunciare al diritto alla mobilità e ora il blocco della Sassari Alghero, Fratelli d’Italia Sassari Audax, si unisce al coro di protesta di tanti cittadini e delle istituzioni locali, a rappresentare la voglia di far ritornare Sassari e il suo territorio, anche attraverso la realizzazione delle necessarie infrastrutture, il volano dell’economia di tutto il nordovest dell’ isola”.

Nella foto Pietro Pedoni segretario del Circolo Audax