Tassa delle promesse: zero decoro

ALGHERO – “La macchina mediatica del sindaco non ha perso tempo nello snocciolare numeri e risultati mirabolanti sulle presenze turistiche ad Alghero e sulla relativa ricaduta sugli incassi della tassa di soggiorno, che come già si pensava ha superato il gettito di 1.000.000 di euro “. Cosi Forza Italia Alghero per bocca del suo coordinatore locale Andrea Delogu che da subito sottolinea che i “meriti dell’amministrazione comunale? Pari a zero!”.

“Abbiamo già avuto modo di scrivere a quali fattori possa ascriversi il netto miglioramento del numero di arrivi e presenze e fra le cause di sicuro non c’è un’azione positiva dell’amministrazione, che niente ha fatto per promuovere la destinazione Alghero, niente ha fatto per creare un calendario di eventi, niente ha fatto per presentare una città vivibile, decorosa e pulita. Nel primo semestre si sono incassati  circa 400.000 euro..come sono stati spesi?? mah, mistero, pare che in un recente incontro con gli imprenditori turistici il sindaco abbia snocciolato cifre e dichiarato che, udite udite, si sia speso addirittura di più degli incassi al 30 giugno…in pulizia delle spiaggie, potatura piante, pulizia ect… ma a dir la verità non se ne è accorto nessuno… e sembra un pò il gioco delle tre carte,  perchè ad esempio… le spiaggie si pulivano anche prima.”.

“Diciamo le cose come stanno:  si è utilizzata la tassa di soggiorno per coprire e per consentire altre spese correnti, in barba alle promesse fatte agli imprenditori turistici. E della lotta al sommerso che ne è stato?? Niente, dimenticati, a parte la solita conferenza stampa in pompa magna con la quale, come al solito si promettevano mirabilie, accordi con la guardia di finanza, task force comunale e chi più ne più ne metta… Niente, perchè come dichiarato recentemente in un incontro con gli albergatori, le risorse servivano per altro.  Ancora una volta quello che risalta è il vuoto pneumatico dell’azione amministrativa, che vacuamente rimanda la spesa degli ulteriori 600.000 al 2016!!! come se le entrate della tassa non dovessero invece essere almeno impegnate entro il loro anno di incasso.

“Tutti gli introiti derivanti dalla tassa di soggiorno sono giunti per congiunture favorevoli, non per effetto di azioni positive messe in campo dagli amministratori e siamo certi che se davvero si fosse creato un serio progetto per far emergere le strutture extraricettive si sarebbe incassato molto ma molto di più. Lascia basiti infine l’ipotesi,  già proposta agli albergatori, di aumentare per l’anno prossimo la tassa di soggiorno, per il principio del “non sono bravo ad incassare da chi lavora in nero, spremo ancora di più gli imprenditori onesti”

“Saremo a fianco degli operatori turistici  per impedire che ciò accada e per proporre un’azione di utilizzo ponderato e a favore della città delle risorse economiche  che i nostri turisti (ospiti) pagano, per rendere vivibile ed accogliente Alghero”.

Nella foto Andrea Delogu

S.I.