Scuolabus: borgate allarmate

ALGHERO – Grande partecipazione, ieri pomeriggio, nel salone di Guardia Grande per l’incontro voluto dai genitori delle borgate della bonifica e coordinata dai rappresentanti dei Comitati di Borgata di Guardia Grande – Corea, Sa Segada – Tanca Farrà e Maristella, per trattare il tema del servizio scuolabus. Ciò all’indomani della realizzazione del bando col nuovo capitolato, vinto dalla Turmo Travel di Olbia. Iter che però ha già visto un ricorso con conseguente stop del processo di assegnazione in attesa del pronunciamento del Tar che arriverà ad ottobre. Insomma uno dei tanti casi legati all’amministrazione finiti in tribunale.

La sala, che doveva vedere anche presenti gli amministratori comunali, era strapiena di genitori con la presenza anche degli autisti e delle assistenti degli scuolabus che hanno assicurato il servizio sino al passato anno scolastico. Sono intervenuti nel dibattito numerosi genitori che hanno manifestato varie perplessità relative all’ipotesi di variazioni al servizio che porterebbero a modifiche sostanziali quali, per esempio, la mancata presenza delle assistenti sui mezzi e il raggruppamento dei bambini in punti di raccolta e non più il prelievo degli stessi porta a porta, come finora fatto. Sono intervenuti anche gli autisti e le assistenti che hanno espresso i timori relativi ad un eventuale non conferma con conseguente perdita del posto di lavoro. Il clima di incertezza generale è stato innescato da accadimenti allarmanti, come il passaggio di persone tra le case dell’agro, a quanto pare inviati della ditta che ha vinto il nuovo appalto, che avrebbero riferito ai genitori che alcune strade non sarebbero più state servite dagli scuolabus.

Ad irrompere, tra gli interventi, quello di Antonio Zidda che ha tuonato: “Oggi, al nostro invito, il Comune ci ha detto che non aveva rappresentanti da mandare, però ieri, che c’era da mangiare, sono venuti, sindaco compreso”. Per dovere di cronaca, è giusto precisare che era presente ed è intervenuto il consigliere comunale di maggioranza Mario Nonne che ha ricordato l’importante di avere un servizio all’altezza. Certamente, genitori e residenti, preoccupanti dall’esito del bando, in particolare dal paventato taglio dei posti di lavoro e anche degli accompagnatori, avrebbero voluto sentire direttamente le voci del Primo Cittadino e degli assessori che però non sono riusciti a presenziare. Ed è così che i dubbi sono rimasti e le persone presenti hanno ribadito la necessità che vengano confermate tragitti e soprattutto personale che già conosce i bambini che vengono trasportati. Una questione di sicurezza per i genitori che, di fatto, affidano al personale degli scuolabus i propri figli.

“Secondo me sarebbe opportuno che si pensasse di riportare il servizio “in-house” ovvero con una gestione diretta del Comune, com’era un tempo”, questa la proposta del capogruppo del Partito Democratico Mimmo Pirisi che ha spiegato “in questo modo ci sarebbe un controllo più attento e maggiore del servizio e anche il personale avrebbe più garanzie rispetto ad invece cessioni del medesimo a società esterne, del resto, come accaduto anche adesso, è possibile che il bando venga annullato dal tribunale per alcuni errori procedurali realizzati dall’amministrazione Bruno e ciò potrebbe aprire le porte, appunto, ad un assorbimento del servizio, ma al netto di questo – ha chiuso Pirisi – è giusto salvaguardare i posti di lavoro pregressi e soprattutto garantire al meglio il servizio che vede al centro i bambini e dunque le famiglie del territorio che richiedono massima attenzione, non solo a parole, ma anche coi fatti concreti, il Comune non può fare tagli mettendo a rischio alcuni servizi essenziali”.

Dopo il dibattito l’assemblea ha votato per alzata di mano all’unanimità quanto segue: richiesta di incontro urgente con Sindaco e Assessore competente con una delegazione di genitori e rappresentanti dei Comitati, formata durante l’assemblea, per ricevere delucidazioni. Richiesta che venga rispettato il capitolato d’appalto, con particolare riferimento al miglioramento del servizio compresa la dotazione dei mezzi, la presenza delle assistenti e la riconferma degli autisti dell’anno precedente, nonché il prelevamento dei bambini porta a porta. Diversi genitori si sono riservati la facoltà di effettuare l’iscrizione e il pagamento del servizio dopo l’esito dell’incontro con gli amministratori.

Nella foto l’incontro di ieri

S.I.