Province e Città, in Sardegna si cambia

CAGLIARI – “La commissione autonomie del consiglio regionale ha approvato questa mattina l’articolato del testo unificato di riforma degli enti Locali della Sardegna. È un primo, straordinario, passaggio verso una più funzionale organizzazione degli enti territoriali della nostra Regione.” Lo afferma in una nota il consigliere regionale del gruppo Cambiamo! UDC Antonello Peru, primo firmatario della proposta di legge di istituzione della Città Metropolitana di Sassari e della Provincia della Gallura che di fatto ha dato il via al processo di riforma degli enti locali”.

“La legge approvata questa mattina – afferma Peru – prevede un assetto completamente nuovo: viene istituita la Città Metropolitana di Sassari che comprenderà 66 Comuni. Cambia anche la Città Metropolitana di Cagliari che accoglie il modello allargato proposto per Sassari e passa da 17 a 72 Comuni. I due poli, uno al Nord ed uno al Sud della Sardegna avranno il compito di portare avanti progetti, programmazione, strategie e interventi di area vasta. Ma come detto non sono le uniche novità: vengono istituite anche le province della Gallura, del Sulcis dell’Ogliastra e del Medio Campidano. L’idea di base della riforma prevede però anche in questo caso una riorganizzazione che favorisce l’unione delle Province e dunque la creazione di altri due poli: uno che racchiude le province dell’est della Sardegna e l’altro le province dell’ovest. Avremo quattro macro aree che dovranno ragionare nell’ottica di uno sviluppo omogeneo dei diversi territori. Una riforma che snellisce e semplifica la nostra architettura istituzionale”.

“Si tratta di una prima fase di riorganizzazione che prelude ad un secondo momento nel quale dovranno essere riviste e riassegnate le funzioni e i servizi degli svolti dagli enti intermedi. Sia la Legge Delrio che la legge regionale 2 del 2016 hanno infatti svuotato di competenze le province per riassegnarle agli altri livelli di governo: Comuni, Unioni di Comuni e Regione.

Ora si dovrà andare verso un reale decentramento che consenta di dare maggiore ruolo agli enti intermedi e liberi anche la Regione di funzioni che appesantiscono la macchina amministrativa”.

“E per quanto riguarda il Nord Sardegna in particolare arriva finalmente a compimento l’istituzione della Città Metropolitana di Sassari che permette di riequilibrare l’assetto istituzionale. Una battaglia ed un traguardo che sta arrivando a compimento e del quale non posso che ritenermi soddisfatto e orgoglioso.”