“Imu, Giunta Conoci dimentica famiglie e privati”

ALGHERO – “Ci sono comuni in Italia che hanno prorogato il pagamento dell’acconto dell’imu anche per i privati e per le famiglie, non solo per le imprese che hanno dovuto sospendere l’attività per l’emergenza Covid.
Alghero no, l’amministrazione Conoci si è limitata a prorogare il pagamento della prima rata IMU solo per gli immobili destinati ad attività chiuse dal dpcm di proprietà delle stesse imprese. Per tutti gli altri immobili, per i privati e per le famiglie, invece, l’Amministrazione non ha stabilito nulla, per cui vale la scadenza generale al 16 giugno 2020″. Cosi i consiglieri comunali di opposizione ancora critici con le scelte dell’assessorato alle Finanze guidato da Giovanna Caria riguardo le misure anti-crisi.

“Eppure, il comma 777 della legge 160/2019 consentiva ai Comuni di stabilire il differimento dei termini per situazioni particolari. Alcuni  comuni, come riporta il Sole24ore, hanno addirittura consentito di pagare l’acconto entro il 16 dicembre 2020. Ma ad Alghero, per la Giunta Conoci, evidentemente, in questo 2020 non si sono registrate situazioni particolari. L’Ifel, la fondazione dell’ANCI, aveva indicato tra le “situazioni particolari” naturalmente anche l’emergenza epidemiologica e consigliava di estendere ai contribuenti in difficoltà economica il pagamento dell’IMU in ritardo, senza applicazione di interessi e sanzioni e con la possibilità per tutti i contribuenti di autocertificare la propria difficoltà economica”.

“Questo è peraltro quello che l’assessora Caria aveva annunciato in conferenza stampa, ma non è quello che risulta dalla delibera. L’unica speranza è che si tratti solo della purtroppo ennesima delibera scritta male e in tal caso auspichiamo che l’Amministrazione chiarisca e modifichi la delibera al più presto. Diversamente, invece, dovremo prendere atto che per i nostri amministratori la crisi sembra quasi non esserci stata, in quanto pare proprio che per la Giunta Conoci tutti i cittadini, a parte pochissimi, possano (e debbano) pagare subito.”

Nella foto Pietro Sartore

S.I.