Giorni cruciali e Consiglio in vacanza

ALGHERO – Mentre Alghero attraversa uno dei suoi momenti più delicati e cruciali per il suo futuro in relazione anche alle sorti dell’aeroporto, ma più in generale rispetto a tante questioni e problemi irrisolti, come l’appalto igiene urbana, promozione e programmazione turistica, definizione del comparto mercantile (con la struttura di via Sassari ancora chiusa), riqualificazione del patrimonio immobiliare (molto in pieno decadimento, come Cavall Marì e Balaguer), piano della bonifica, servizio scuolabus, personale museale, sblocco di Maria Pia, nascita del nuovo porto, cura del verde e dei parchi e tanto altro, tutte vere emergenze ancora da portare a compimento, il Consiglio Comunale, luogo deputato in cui discutere di tutti questi temi, non viene convocato da settimane. Molti rappresentanti, com’è anche giusto che sia, sono in vacanza, ma la quotidianità va avanti e non si ferma, soprattutto l’estate che per un luogo turistico è il momento più importante dell’anno.

E ciò va a scontrarsi con il ritrovato attivismo degli interventi, e dunque scontri, sui social. Come se la politica algherese, sempre più, fosse virtuale e virale e sempre meno reale. E ciò i cittadini se ne rendono bene conto tanto è vero che, anch’essi, usano in maniera quasi compulsiva facebook per segnalare disagi e problemi. Un tempo c’erano le code nelle segreterie e uffici dei consiglieri con il telefono che ribolliva oggi ad una segnalazione o peggio ancora ad una questione fondamentale come il futuro dell’aeroporto basta pubblicare un post o commento per sedare la necessità di interventi da parte della politica. Ovvio: il mondo è andato avanti. Facebook è una grande rivoluzione, ma c’è sempre una via di mezzo. Si presume, soprattutto in settori che riguardando anche la vita pubblica.

Ma, seppur in ogni luogo i social hanno preso piede, all’ombra della Torre di Sulis, è evidente che, anche in questo campo, siamo bene oltre un normale utilizzo. Questo può anche pacificare le menti, ma non porta ristoro in relazione alle tante tematiche che meritano invece discussioni più approfondite. Del resto se si pensa che la discussione sulla mozione Ryanair è stata rinviata di mesi, salvo poi diventare tema (ovviamente) entrale, sempre sui social, tavoli e gite, ma poco in Consiglio, questo offre un altro spunto su quale sia il rapporto con la massima assise cittadina che invece, com’è ovvio e da sempre, rappresenta il luogo deputato dove gli algheresi possono o meglio devono farsi un’idea e comprendere le varie vicissitudini che li riguardano da vicino.

Nella foto i banchi del consiglio comunale

S.I.