Differenziata: Alghero maglia nera

ALGHERO – “Il Rapporto Rifiuti Urbani 2015 dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra disegna uno scenario piuttosto preoccupante per il trend dell’igiene urbana di Alghero. Peraltro confermato dai disagi patiti nelle ultime stagioni estive.” Così il vice capogruppo di Forza Italia Marco Tedde che evidenzia ancora una volta un nuovo record negativo da parte dell’amministrazione Bruno sulle tematiche ambientali.

“Nella Provincia di Sassari l’autorevole Istituto assegna alla cittadina catalana la maglia nera, assieme a Villanova Roccadoria, per la quantità di raccolta differenziata, scesa dal 42,5 % del 2011 ad un preoccupante 30,5 % del 2014. Numeri sotto certi profili imbarazzanti -sottolinea l’ex sindaco di Alghero- posto che le percentuali della Provincia di Sassari e della Regione Sardegna sono rispettivamente del 50 % (ma in crescita del 2,86 %) e del 53 % (in crescita del 2,1 %). Alghero fanalino di coda nella raccolta differenziata impone una svolta nella gestione del servizio basata anche su azioni di crescita culturale della comunità algherese interrotte nel 2011. Questi dati devono far riflettere l’Amministrazione che deve orientare politiche ed interventi adeguati. Occorre lavorare -commenta il consigliere azzurro- per ampliare la fetta di popolazione che pratica con costanza la raccolta differenziata di umido, carta, plastica, sia tra le mura domestiche che utilizzando i due ecocentro di Galboneddu e Ungias – Galantè e l’Oasi Ecologica di San Marco, a disposizione dei cittadini per il conferimento di ingombranti, carta, plastica, vetro e scarti di potature”.

“Strutture che nel 2011 avevano posto Alghero all’avanguardia in Sardegna. Ma anche agire sul fronte della dissuasione con controlli e informazione puntuali e con applicazione delle sanzioni. E stimolare la comunità -chiude il consigliere regionale- a produrre meno rifiuti, riciclare, recuperare e differenziare riprendendo quelle buone pratiche che hanno avuto un drastico ridimensionamento nel 2012.

Nella foto mezzi dell’azienda Aimeri davanti al mercato di Alghero

S.I.