Alghero riparta, altrimenti sarà un disastro |video

ALGHERO – Continua la serie di d interviste di Algheronews per tastare il polso della situazione della città e non solo. Come noto, in questi giorni si sono uniti su più piattaforme gli imprenditori del settore Horeca. Oggi sentiamo Massimo Macciocu, a guida dell’hotel Alma e del ristorante storico “La Lepanto” che evidenzia la necessità che la Riviera del Corallo riparta per permettere alle attività di poter riaprire. Ma questo è un “gatto che si morde la coda” ovvero non c’è vita e vivacità se le attività restano chiuse.

Per fare questo, il pubblico dovrebbe fare proprie le istanze, tra l’altro riportate su più canali e media, dei privati. A partire, ad esempio, da un piano, con planimetrie annesse, che preveda l’ampliamento temporaneo dei “suoli pubblici”. Attendere i passaggi burocratici metterebbe ulteriormente a rischio le attività già in ginocchio. A questo vanno aggiunte anche scelte immediate sull’intrattenimento, promozione e altre misure, connesse alle peculiarità del territorio, per attrarre, per adesso, il turismo regionale e prepararsi all’apertura di porti e aeroporti facendo in modo che decada finalmente la stagionalità di una città che potrebbe stare aperta, quasi, tutto l’anno.

Nella foto Massimo Macciocu

S.I.