“Dipendenti comunali, Cacciotto sblocchi subito le risorse regionali”

ALGHERO  – “Anche la Corte dei Conti con una recentissima deliberazione ha ritenuto che le risorse regionali destinate alla contrattazione decentrata non sono soggette ai limiti di spesa previsti dalla vigente normativa nazionale per il personale, perché non sono risorse dell’ente locale. Ora i Comuni, compreso Alghero, non hanno più giustificazioni nel blocco del pagamento delle risorse previste per i dipendenti degli enti locali dalla Legge regionale n. 182023 (Legge di stabilità 2024), che ammontano complessivamente a 52 milioni di euro per il triennio 2024-2026: 10 milioni per il 2024, 12 milioni per il 2025 e 30 milioni a partire dal 2026. Peraltro, anche il Consiglio Comunale di Alghero aveva approvato ad aprile un ordine del giorno proposto dal centrodestra civico sardista cittadino (primo firmatario Tedde) per l’attuazione delle norme che equiparano i dipendenti della regione e degli enti locali, che ha indubbiamente costituito un notevole passo avanti che rende giustizia a una categoria di lavoratori pubblici che costituisce la colonna portante dei servizi offerti alle nostre comunità. Siamo convinti che occorre scrivere la parola “fine” a questa pesante disparità di trattamento che si consuma tra i dipendenti dei comuni e quelli della Regione. Una ingiustizia che favorisce lo spopolamento e provoca la fuga dei primi verso altre soluzioni lavorative. Il Sindaco di Alghero si attivi nell’immediatezza per incontrare le rappresentanze sindacali dei lavoratori del Comune per il necessario confronto. I lavoratori dei Comuni hanno atteso anche troppo”, lo ha dichiarato il Consigliere nazionale di Forza Italia Marco Tedde.