ARBATAX – Allacciate le cinture, stiamo venendo a prendervi. Mancano ormai solo una manciata di giorni all’evento più atteso dell’estate: il Red Valley Festival, dal 14 al 17 agosto nello scenario unico del piazzale Scogli Rossi, ad Arbatax. La Line Up come già sapete è da urlo con artisti fra i più celebri del panorama musicale internazionale: David Guetta, Salmo, Albertino, Prezioso, Fargetta e Molella con il loro Deejaytime, Gigi d’Agostino, Emis Killa, Will Sparks sono pronti a farvi scatenare.
Gli organizzatori ancora una volta non hanno lasciato nulla al caso: per raggiungere comodamente il festival è stato attivato il Red Valley Shuttle insieme all’azienda di trasporto pubblico della Sardegna Arst, con partenze da Cagliari, Muravera, Nuoro, Oristano, Olbia e Sassari. Con una soluzione economica assolutamente vantaggiosa e orari flessibili che permettono gli spostamenti andata e ritorno in giornata. L’auto dunque, lasciatela pure a casa. Vi portiamo direttamente noi al Red Valley Festival.
Ecco gli orari delle partenze dalle stazioni Arst nei quattro giorni del Festival 14, 15, 16 e 17 agosto:
Le partenze da Arbatax, in via Lungomare, alle ore 7 in tutte le giornate del festival. Il costo del biglietto A/R è di 10 euro, solo andata o solo rientro 5 euro. Tutte le informazioni sul sito ufficiale RVF (https://www.redvalleyfestival.it/navette/ )e sui nostri canali social. Non dovete pensare a nulla, la vostra unica preoccupazione sarà ballare al festival più cool dell’estate. #zerodrivemoredance
CAGLIARI – “Incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici è un segnale importante in chiave di sostenibilità ambientale, farlo attraverso una riduzione del costo dell’abbonamento, quindi incrementando le risorse a favore degli studenti, è certamente una misura di agevolazione economica volta anche all’inclusione sociale”. Così il relatore del provvedimento sul trasporto pubblico Michele Cossa, anche capogruppo dei Riformatori in Consiglio regionale, che oggi ha illustrato la misura in Aula. Il provvedimento che determina un incremento di 3.500.000 euro per l’anno 2019, in aggiunta ai 10.500.000 già previsti per il triennio 2019-2021, è stato licenziato appena due giorni fa dalla Terza Commissione.
L’approvazione del testo in Commissione è stata preceduta nei giorni scorsi dall’Audizione dell’assessore regionale dei Trasporti Giorgio Todde e da una discussione relativa appunto al trasporto pubblico locale in Sardegna, nel corso della quale, spiega Cossa, “sono state prese in esame le criticità relative al Tpl. Ho evidenziato come il tema dell’obsolescenza dei mezzi Arst non possa essere secondario, data la necessità di investire con urgenza su autobus moderni e sicuri. Sono convinto che il grado di modernità di una società si evince anche dalla qualità del trasporto pubblico locale”. Anche e soprattutto in considerazione del fatto che, continua il relatore del provvedimento e capogruppo dei Riformatori, “un trasporto pubblico efficiente contribuisce a combattere fenomeni negativi come la dispersione scolastica e lo spopolamento dei territori, entrambe manifestazioni drammatiche di decadimento socio-economico che purtroppo la Sardegna conosce bene”.
Per Cossa il diritto alla mobilità interna presuppone infatti una nuova e moderna flotta di bus, dato che “l’età media dei mezzi è 12,4 anni contro i 5,7 del 2009 e contro i 7 anni della media europea. Servono 28 milioni di euro l’anno per acquistare 100 nuovi autobus l’anno e rinnovare progressivamente tutti i mezzi oggi in esercizio”.
SINISCOLA – Sono circa 600 gli ettari bruciati nel territorio di Siniscola nell’incendio divampato ieri a tarda sera che ha proseguito la sua corsa per tutta la notte e le prime ore del mattina. Un’emergenza cessata a fine mattina dopo l’intervento di due Canadair, tre elicotteri della flotta regionale e centinaia di uomini a terra. E’ il dato emerso dal Centro di Coordinamento Soccorsi allestito nella Prefettura di Nuoro e presieduto dalla prefetta Anna Aida Bruzzese. Il vasto incendio ha provocato la morte di decine di animali e messo in ginocchio numerose aziende agricole.
Alla riunione erano presenti il comandante dei vigili del fuoco di Nuoro Fabio Sassu, il dirigente dell’Ispettorato del Corpo Forestale Giovanni Monaci i rappresentanti di Forestas e di tutte le forze di Polizia, che hanno pianificato anche il dispositivo che dovrà vigilare sul posto fino a stanotte. Per proseguire le operazioni di bonifica sono rimasti in azione due elicotteri, che continueranno i lanci di acqua per spegnere tutti i focolai e impedire la ripartenza di un nuovo incendio.
COLDIRETTI, DECINE DI ANIMALI MORTI. L’incendio di Siniscola sta provocando un nuovo disastro ambientale e a livello economico sta mettendo in ginocchio diverse aziende agricole con decine di animali morti, pascoli, strutture, fienili, trattori e altre attrezzature trasformate in cenere dalle alte fiamme. E’ la denuncia della Coldiretti. Tra le colture coinvolte anche la ‘pompia’, l’agrume raro tipico di questa zona, sulla costa nord orientale della Sardegna. “Sono i primi e provvisori dati che stiamo raccogliendo dalle aziende agricole – commenta il presidente di Coldiretti Nuoro Ogliastra Leonardo Salis -. Gli allevatori hanno messo a repentaglio la propria incolumità per mettere in salvo il bestiame ma nulla si è potuto contro la violenza di questo rogo che ha devastato, colture, provviste e tutto ciò che ha trovato davanti. Un’ennesima pesante perdita per le aziende agricole che, nonostante il pronto intervento delle squadre antincendio, si ritrovano impotenti davanti alla perdite del proprio lavoro. E’ fondamentale fare una ricognizione dei danni subiti per ristorare gli agricoltori. Nell’immediato – conclude Salis – è necessario intervenire per garantire acqua e corrente elettrica fondamentali in questi giorni caldi per animali e piante”.
NUORO – Durante la notte nel Nuorese. Dopo l’attentato contro la sede del Pd a Dorgali, è stata data alle fiamme l’auto del sindaco di Cardedu, località costiera dell’Ogliastra. Nel mirino l’Audi A4 di Matteo Piras (lista civica), parcheggiata sotto la sua abitazione. L’episodio è avvenuto intorno alle 3.20. La vettura è stata completamente distrutta, nonostante l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco del distaccamento di Lanusei. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Jerzu.
CAGLIARI – “I danni causati dalle cornacchie alle produzioni agricole e quelli arrecati alle produzioni ittiche dai cormorani sono all’attenzione della Giunta e vedono un costante e stabile confronto tra le strutture dell’assessorato dell’Agricoltura e di quello della Difesa dell’Ambiente sull’attività di monitoraggio dei danni stessi, sulle azioni di controllo della popolazione delle cornacchie e dei cormorani nell’ambito dei piani provinciali di contenimento, sulle misure di intervento per la compensazione dei danni già attive e sulla valutazione di ulteriori misure alla luce proprio dell’attività di monitoraggio”. Lo sottolineano gli assessori dell’Agricoltura, Gabriella Murgia, e della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, precisando che per la compensazione dei danni esistono sia risorse del bilancio regionale sia risorse comunitarie.
“Per i danni prodotti dalle cornacchie – precisano i due assessori – c’è già un aiuto regionale, previsto dalla legge regionale 29 luglio 1998, n. 23, che fissa le norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna, in particolare dall’art. 59, e dalla relativa disciplina per l’attuazione fissata con la deliberazione n. 44/21 del 25 luglio 2016. Laddove le risorse recate dalla dotazione ordinaria di bilancio risultassero insufficienti l’impegno è quello di reperirne ulteriori e in misura sufficiente a mitigare gli effetti dei danni effettivamente prodotti”.
“Per i danni causati alle produzioni dei comprensori di pesca regionali – fa sapere l’assessore Murgia – a breve sarà pubblicato il bando per la presentazione delle domande di risarcimento. La misura di intervento è inserita nell’ambito del programma operativo Feamp 2014/2020 – Misura 1.40 – Protezione e ripristino della biodiversità e degli ecosistemi marini e dei regimi di compensazione nell’ambito di attività di pesca sostenibili”.
Per quanto riguarda i cormorani, aggiunge l’assessore Lampis, “occorre lavorare sulla prevenzione, così da evitare la creazione delle colonie. Decisivo, perciò, realizzare azioni dissuasive per non farli restare in Sardegna. Oltre alla prevenzione nell’Isola, bisogna sollecitare l’Europa a intraprendere iniziative per la riduzione delle nascite”.
TEMPIO – Al termine di attività d’indagine e osservazione, i Carabinieri della Compagnia di Tempio Pausania hanno arrestato P.M., 58enne incensurato tempiese, per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. I militari, da tempo impegnati nel controllo delle zone rurali e nella ricerca di coltivazioni illegali, hanno colto l’uomo mentre innaffiava 31 piante di “cannabis sativa” messe a dimora nel terreno di sua proprietà, occultate tra altre piante di ortaggi. La successiva perquisizione domiciliare, ha consentito ai Carabinieri di rinvenire e sequestrare anche 64 grammi di marijuana già essiccata e pronta per essere immessa sul mercato degli stupefacenti.
La sostanza stupefacente sequestrata dai Carabinieri, se messa sul mercato, avrebbe fruttato all’arrestato un guadagno di oltre 2.000 euro. L’arresto è stato convalidato nel pomeriggio di sabato dal GIP del Tribunale di Tempio Pausania, che ha disposto l’obbligo di firma per l’uomo.
NUORO– Enel Green Power, la divisione del Gruppo Enel specializzata nello sviluppo e gestione delle energie rinnovabiliin tutto il mondo, e Forestas, l’Agenzia Forestale Regionale per lo Sviluppo del Territorio e dell’Ambiente della Sardegna, hanno siglato un importante accordo che prevede la cessione in comodato d’uso gratuito di oltre 220 ettari di terreni di proprietà Enel a favore di Forestas, avendo come fine comune il miglioramento, l’ammodernamento, l’incremento e la maggiore efficienza delle politiche forestali, con particolare riferimento alle esigenze di innovazione e di valorizzazione, anche economica e sociale, del patrimonio naturale e dei beni prodotti, così come previsto dalla L.R. 8/2016.
Per Enel Green Power l’iniziativa si inserisce nell’ambito delle attività di sostenibilità ambientale e di attenzione al territorio che tutte le società del Gruppo costantemente promuovono: i terreni di proprietà Enel oggetto della Convenzione, che contemplano tra l’altro boschi naturali di leccio, roverella e misti di querce, si trovano tutti in comune di Gavoi intorno al Lago di Gusana e non sono strettamente strumentali all’esercizio della Centrale idroelettrica del Taloro.
Per questi terreni Forestas provvederà alle attività di rimboschimento, alle cure colturali, ad interventi selvicolturali di prevenzione, alla valorizzazione per turismo rurale e ambientale e alla prevenzione e lotta contro gli incendi boschivi; la Convenzione prevede che tutti gli oneri relativi all’esecuzione delle opere siano a carico dell’Agenzia Forestas mentre saranno a suo favore gli introiti derivanti dalla vendita dei prodotti ritraibili dai lavori selvicolturali eseguiti.
L’accordo della durata di tre anni rinnovabile per altri tre, prevede un documento di programmazione che l’Agenzia ha redatto d’intesa con Enel, in cui sono descritte le finalità connesse con la gestione e le necessarie azioni da porre in essere per il raggiungimento degli obiettivi. I lavori saranno effettuati a cura del personale di Forestas del presidio forestale denominato “Laghi” ricadente nel Complesso Forestale “del Castagno” di competenza del Servizio territoriale di NUORO.
In merito alla Convenzione Salvatore Mele, Direttore Generale dell’Agenzia Forestale, commenta: “La sottoscrizione dell’accordo riveste speciale rilevanza per la nostra Amministrazione, in quanto costituisce considerevole conferma, e dimostra la determinazione a ribadire e migliorare gli obiettivi raggiunti dalla precedente convenzione. L’accordo sancisce, quasi simbolicamente, la coniugazione sinergica tra una risorsa altamente pregiata come l’acqua e l’intervento dell’Agenzia su aree caratterizzate da molteplici elementi di grande valenza boschiva ed ambientale e consolida altresì la volontà di operare con la massima trasparenza verso il territorio, nella certezza che la funzione sia occasione di soluzione a diverse esigenze: di fruizione del bene ambientale, e del miglioramento continuo dell’intera area.”
Il Responsabile O&M Hydro Area Centro Nord di Enel Green Power, Massimo Sessego dichiara: “Siamo molto soddisfatti che si rinnovi la collaborazione con Forestas, dimostrando ancora una volta che è possibile contemperare le esigenze industriali di creazione di energia pulita da una fonte rinnovabile come l’acqua con la salvaguardia ambientale e l’attenzione verso il territorio, in un’ottica di sostenibilità come è nella mission di Enel Green Power.
SASSARI – Nei giorni scorsi si è riunita l’assemblea regionale a Tramatza di Energie Per L’Italia Sardegna, dopo l’analisi della situazione sulla politica regionale e del risultato del voto alle amministrative appena concluse, l’assemblea si è soffermata sull’analisi del quadro politico sia Nazionale che Regionale. E’ emerso in modo molto chiaro che oggi più che mai vi è la necessità di avere un partito con radicazione Nazionale e Regionale che rappresenti l’area moderata, liberale e popolare. Quest’area politica oggi non è rappresentata e gli elettori non riconoscendosi in nessuno dei partiti oggi presenti sia in Parlamento sia in Regione, non vanno a votare.
Ecco che il rilancio di EPI Sardegna rappresenta una valida alternativa, per fare questo vi è la necessita di riorganizzare il partito, farlo conoscere e radicalizzarlo sui territori. In questa ottica il rinnovo della classe dirigente regionale è un punto fondamentale su cui EPI Sardegna punterà. Per questo motivo, il coordinatore regionale uscente Tore Piana, ha proposto all’assemblea regionale di eleggere Elena Vidili alla carica di coordinatore regionale di EPI Sardegna, proposta accettata all’unanimità. Elena Vidili già coordinatrice provinciale di Sassari e responsabile regionale del movimento femminile oggi è, secondo l’Assemblea regionale la persona adatta a raggiungere gli obiettivi prefissati da EPI Sardegna. La Vidili ha avuto pieno mandato dall’Assemblea regionale per individuare e nominare i componenti del coordinamento regionale, di quelli territoriali e libertà decisionale nel ruolo. Tore Piana invece si occuperà del nuovo incarico in seno al partito nazionale, ricevuto tre mesi fa pur rimanendo all’interno della dirigenza regionale.
La neo eletta Elena Vidili dichiara “l’attività di EPI Sardegna proseguirà nella linea tracciata con la conferma del posizionamento nell’area di cdx e sostegno alla maggioranza Regionale, nella quale EPI pur non avendo eletto consiglieri lavorerà in ottica di lealtà con gli alleati per il raggiungimento degli obiettivi che il programma elettorale regionale, al quale abbiamo partecipato dando un forte contributo, possa essere realizzato “ , inoltre , prosegue Vidili, “ EPI Sardegna porrà grande attenzione in ambito sociale, ambientale, oltreché in ambito economico e sanitario, dopo la necessaria fase di rinnovamento della classe dirigente, verranno programmate le nuove attività di attenzione ai cittadini, alle famiglie, alle imprese, consapevoli che la politica deve sapere individuare le esigenze popolari e dare loro le risposte”.
CAGLIARI – Convocata dal presidente Christian Solinas, si è riunita ieri a Villa Devoto la Giunta regionale. Questi alcuni dei provvedimenti approvati: Su proposta del presidente Christian Solinas l’Esecutivo ha stabilito di attribuire le funzioni di responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante al direttore generale della CRC, Centrale regionale di Committenza.
TURISMO
Su proposta dell’assessore del Turismo, Gianni Chessa, la Giunta ha approvato in via definitiva, dopo aver ricevuto il parere della commissione consiliare competente, la modifica della delibera che proroga al prossimo 31 dicembre la data di scadenza entro il quale i bed & breakfast devono far pervenire alla Regione la documentazione riguardante la loro classificazione in stelle.
LAVORI PUBBLICI
Su proposta dell’assessore dei Lavori pubblici, Roberto Frongia, l’Esecutivo ha dato l’autorizzazione alle procedure di assegnazione di 8 alloggi popolari nel rione “ex Campo Prigionieri”, nel quartiere Cannas di Sopra, a Carbonia. Affinché il comune potesse procedere in quel senso era infatti necessario acquisire l’autorizzazione regionale per l’emanazione di un cosiddetto “bando speciale”. L’urgenza – si legge nella delibera – è dettata dalla necessità di demolire i locali malsani al fine di riqualificare l’intero quartiere e trovare quindi sistemazione per le famiglie che vi abitano. E’ stato quindi autorizzato il comune di Carbonia all’emanazione di un bando speciale per l’assegnazione degli alloggi realizzati da Area ed è stato stabilito che la stessa Agenzia avvii uno studio per la riqualificazione e il risanamento dell’interno quartiere individuando gli alloggi da demolire e/o risanare, i relativi costi e tempi.
INDUSTRIA
Su proposta dell’assessore dell’Industria Anita Pili, la Giunta ha dato il via libera al bilancio 2018 della Fluorite di Silus Spa e della società IGEA Spa.
LAVORO
Su proposta dell’assessore del Lavoro Alessandra Zedda, l’Esecutivo ha dato il via libera alle modalità attuative degli interventi in favore dei lavoratori ex Sardinia Green Island, Keller, Vesuvius, Ottana Polimeri e Ottana Energia e S&B Olmedo, destinatari di procedura di licenziamento collettivo. In particolare, i 581 lavoratori interessati, a seguito di un apposto avviso pubblico, potranno optare fra il ricevere una quota/ristoro una tantum o il partecipare ad un cantiere lavoro. Delle procedure è stata incaricata l’Aspal. La cifra stanziata è pari a circa 5 milioni di euro.
Sempre su proposta dell’assessore Zedda, la Giunta ha autorizzato la proroga della convenzione fra il Ministero del Lavoro e la Regione, in materia di lavori socialmente utili. In particolare l’Esecutivo ha stabilito di confermare, sino al 31/10/2019, l’importo dell’assegno integrativo regionale destinato ai lavoratori impegnati in lavori socialmente utili (pari a € 407 mensili lordi per lavoratore). Il contributo forfetario lordo per le spese di attuazione poste in capo agli Enti utilizzatori è stato anch’esso confermato in € 300 per lavoratore;
CULTURA
Su proposta dell’assessore della Cultura, Andrea Biancareddu, la Giunta ha approvato il programma di spesa, per l’anno 2019, degli interventi previsti dalla legge regionale 20 settembre del 2006, per uno stanziamento totale di 4.008.100 euro. Si è deciso di riservare, per l’annualità 2019, una quota parte delle risorse destinate al capitolo della coproduzione di lungometraggi di rilevante interesse regionale, nella misura di 500.000 euro, per finanziare “opere prime” e di stabilire che, per quanto riguarda i progetti di didattica del cinema nelle scuole, nell’ambito del criterio di selezione “Progetto culturale”, venga data rilevanza, anche nell’annualità 2019, ai progetti presentati da istituti scolastici periferici con sede in Comuni non provvisti di sale cinematografiche o poveri di luoghi o istituti della cultura e che, per avere un numero più elevato di beneficiari, l’importo contributivo massimo concedibile sia fissato a 30.000 euro.
SANITA’
Su proposta dell’assessore della Sanità Mario Nieddu, sono stati approvati gli accordi integrativi per la rideterminazione del fondo per l’emergenza sanitaria territoriale e per la definizione dei criteri d’accesso e modalità di partecipazione al corso che consentirà l’accesso di 60 medici nel sistema di emergenza-urgenza della Sardegna.
Sempre su proposta dell’assessore Nieddu, è stato poi deciso l’impiego di 4 milioni di euro, provenienti da risorse inutilizzate in ATS, per la copertura del personale sanitario a tempo determinato in AOU Sassari e per l’attivazione del Sistema di trasporto d’emergenza neonatale.
ENTI LOCALI
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, la Giunta ha deciso di spostare alla data del 31 luglio 2019 la scadenza per la presentazione, da parte delle compagnie barracellari, delle domande di contributo per il corrente anno. Le istanze andranno inviate all’indirizzo enti.locali@pec.regione.sardegna.it, solo attraverso l’apposita modulistica. Le domande già inviate, anche quelle pervenute oltre la scadenza del 30 aprile, non dovranno essere ritrasmesse, né potranno essere modificate.
Su proposta dell’assessore degli Enti locali, Quirico Sanna, la Giunta ha approvato proposta di ripartizione dei contributi a favore delle Associazioni fra Enti Locali per l’anno 2019, pari a 200.000 euro, escludendo dai soggetti beneficiari l’Associazione Enti Locali per le Attività Culturali e di Spettacolo. La delibera sarà inviata al Consiglio regionale per l’acquisizione del parere della Commissione competente.
AMBIENTE
Su proposta dell’assessore della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis, la Giunta ha approvato il programma di ripartizione delle risorse (oltre 3 milioni di euro) in favore dei Comuni per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo i cui terreni insistono in prossimità di aree interessate da forme gravi di deindustrializzazione, di cave dismesse, di impianti di incenerimento di rifiuti solidi urbani o di produzione di energia da fonte fossile.
SASSARI – I Finanzieri del comparto aeronavale di Alghero, nell’ambito di un’operazione di polizia ambientale coordinata dal Reparto Operativo Aeronavale di Cagliari su tutto il territorio regionale, hanno scoperto un deposito di rifiuti gestita senza il rispetto delle stringenti normative del settore. Nel corso di apposita attività investigativa, supportata dalle banche dati disponibili, i militari hanno potuto constatare, all’interno di una vasta area ricadente nel comune di Sorso (opportunamente recintata e non visibile dall’esterno) la presenza di numerosi veicoli fuori uso oltre a cumuli di rifiuti di vario genere in evidente stato di abbandono.
Le ostruzioni presenti, quali la presenza di unità abitative private, hanno richiesto l’adozione di un provvedimento di perquisizione dell’Autorità Giudiziaria che è stato eseguito (con il supporto di un elicottero della Sezione Aerea di Elmas) al fine di poter inventariare la moltitudine di autoveicoli presenti e documentare i variegati accumuli di rifiuti depositati sul terreno. Nei fatti, due soggetti, un privato ed uno autorizzato al solo soccorso stradale hanno, nel tempo, accatastato all’interno dei rispettivi terreni di proprietà, autoveicoli non più funzionanti e numeroso materiale ferroso, elettrico e legnoso la cui origine, e possibile successiva destinazione, sono al vaglio degli investigatori della Fiamme Gialle.
Per tale condotta illecita, secondo quanto previsto dal testo unico dell’ambiente, il titolare dell’impresa rischia, in caso di condanna, l’arresto da tre mesi a un anno o la pena pecuniaria da 2.650,00 euro a 20.000 euro mentre il privato cittadino la sanzione amministrativa da 600,00 a 6.000,00 euro prevista per i rifiuti definiti pericolosi. L’attività dai sicuri futuri risvolti economico-finanziari, testimonia ancora una volta l’azione trasversale dei Reparti Aeronavali delle Fiamme Gialle ai quali la normativa di settore, grazie anche alle innovative strumentazioni tecnologiche in dotazione ai mezzi aerei e navali, demanda specifici compiti di prevenzione e contrasto degli illeciti in materia ambientale a terra e in mare a tutela della salute dei cittadini e a presidio del delicatissimo ecosistema ambientale e paesaggistico della Sardegna.
Nella foto la mega-discarica a Porto Torres
S.I.
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