Turismo, tassa flop e soliti slogan

ALGHERO – “Ammontano a € 1.170.000 le previsioni di gettito derivanti dalla imposta di soggiorno del 2018. Un trend positivo per le casse dell’Ente se lo si raffronta a quello degli anni scorsi (nel 2016 incassi per € 1.104.000 e nel 2017 € 1.147.000)”. E’ evidente che l’uso della propaganda mediatica e della manipolazione dei dati tanto cara al Sindaco fa sempre più proseliti fra i suoi fidi assessori. Tant’è che, dall’apertura dell’ultimo comunicato del delegato alle Finanze Tanchis, si evince da subito come la solita necessità di propinare vacua e stantia propaganda, si autocelebra pur asserendo che si tratta di un dato “previsionale”, che avrà eventualmente conferma solo ad anno concluso. Insomma i soliti giochi di prestigio, oramai messi a nudo più volte da Forza Italia e soprattutto dagli algheresi che oramai non credono più a questi mistificatori”. E’ Forza Italia-Alghero, tramite il gruppo consiliare composto da Nunzio Camerada e Maurizio Pirisi, e il Direttivo, a puntare i riflettori sulla Tassa di Soggiorno e in generale sulla gestione del Turismo. Da evidenziare che, sempre Forza Italia-Alghero, “ritiene indispensabile che parte della Tassa di Soggiorno debba prevedere interventi anche per l’agro e borgate visto il gettito che deriva proprio dalle attività presenti in quella porzione del Comune”.

“La verità, come al solito, è un’altra: nel primo semestre i dati a consuntivo del gettito dell’imposta di soggiorno attestano un calo di presenze e di incassi del 3% rispetto a quello dell’uguale periodo dello scorso anno. E questo, purtroppo, riflette il calo dei turisti, come certificato dalle rappresentanze di categoria, perfino nel mese di agosto (che è tutto dire, sul fallimento della gestione del settore)”.

“Se poi il buon Tanchis avesse altri dati, al popolo tenuti nascosti o capacità di leggere nel futuro, allora la musica cambierebbe. Ma non è così, purtroppo. La realtà è che, pure di vendere fumo e cercare di coprire i misfatti di un quasi un intero mandato consiliare, oramai non sanno più cosa inventarsi. Forti dei titoloni dei giornali piegati dalle pressioni quotidiane, ogni giorno creano qualche nuova fake news a cui nessuno crede più, a partire dal tessuto produttivo delle imprese facenti capo al Turismo”.

“Anziché sparare fumo negli occhi e confondere (questo è grave per chi amministra o dovrebbe amministrare le casse del comune) dati previsionali con dati consolidati, l’assessore dovrebbe concentrarsi sul fatto che trascorsi quattro anni dalla introduzione della tassa di soggiorno l’Amministrazione targata Bruno, Pd e Sinistra, non è riuscita ad ottenere nessuna emersione del “nero” delle strutture extra-alberghiere non censite, continuando a mantenere distorsioni della concorrenza e perdendo ogni anno decine e decine di migliaia di euro nonostante i mirabolanti annunci in merito e la presa in giro nei confronti degli operatori turistici onesti. Imprenditori turistici presi in giro anche sull’utilizzo delle risorse provenienti dalla tassa di soggiorno, utilizzata per tutto tranne che per promuovere la nostra città”.

“A nostro avviso questo importante flusso di denari dovrebbe alimentare i canali promozionali utili a creare un ritorno diretto di ricadute positive nel comparto turistico della Riviera del Corallo. Ma la verità è che questa Amministrazione, visto il suo dna politico, non ha mai creduto al Turismo, anzi ai Turismi, ed oltre a vantarsi di qualche connessione col sistema alberghiero, tenuto sotto scacco da una gestione della città pessima sotto tutti gli aspetti (basti pensare alla pulizia delle spiagge, decoro, servizi, trasporti cittadini, etc), non ha fatto altro che insulsa propaganda come l’ultima, tramite cospicua spesa dalle casse pubbliche, di Alghero 365 giorni all’anno”.

“Slogan tanto bello, quanto vuoto. Infatti come quotidianamente ricordano algheresi e non solo, senza collegamenti aerei, mancanza di promozione nelle maggiori fiere, battaglia per calmierare i prezzi dei voli e tratte navali, programmazione di eventi e manifestazioni all’altezza e in tutti mesi e soprattutto vera promozione di Alghero e suo territorio, questo ennesimo esoso progetto, sarà fine a se stesso e utile solo per qualche nuova compiacenza elettorale. Alghero, come diciamo da tempo e come gli algheresi oramai sanno, ha bisogno d’altro e in particolare ritornare ai tempi d’oro in cui, anche senza tasse e balzelli, brillava per essere il faro del Turismo regionale”.

Nella foto un incontro di Forza Italia

S.I.