Stappare lo sviluppo, basta freni

PORTO TORRES – “Da tempo ormai il nostro territorio non cresce, non attrae, non comunica più con il resto del mondo”. Cosi Bastianino Spanu, dirigente del Partito Sardo d’Azione di Porto Torres che interviene sulla condizione del Comune Turritano e più in generale sulle occasioni mancate da parte di esso che pesano sempre di più su tutto il territorio. C’è bisogno di cambiare, rinnovare e connettere il Nord-Ovest col resto dell’Isola.

“C’è un tappo che impedisce lo sviluppo economico delle nostre ricchezze e la nostra prosperità. C’è un tappo che impedisce ai giovani di avvicinarsi alla politica, c’è un tappo che impedisce di sederci ai tavoli che contano per discutere della nostra sovranità territoriale, c’è un tappo chiamato “prostituzione politica” che ci impedisce di essere padroni del nostro destino. In politica , di solito, la figura del tappo ha due significati diversi”.

“Esistono i tappi utili, che permettono di preservare con cura ciò che è raccolto in un contenitore, ed esistono i tappi inutili, che impediscono all’energia che è racchiusa in un recipiente di prendere forma. Quando servono a proteggere qualcosa, i tappi è bene conservarli. Quando servono a rallentare un processo naturale di cambiamento i tappi è bene farli saltare”.

Nella foto Bastianino Spanu

S.I.