“Scuolabus, indegna epurazione”

ALGHERO – “Excusatio non petita, accusatio manifesta, esordisco con questa locuzione latina in merito alle dichiarazioni fatte a mezzo stampa dall’A.T.I. gestore del servizio Scuolabus di Alghero”. E’ Adriano Cabigiosu Ugl, Federazione Autoferrotranvieri, della Segreteria Regionale, che interviene per replica a quanto detto dall’azienda a cui l’amministrazione Bruno ha affidato il servizio scuolabus e diffuso tramite un altro sito di Alghero nonostante la notizia sia stata divulgata attraverso Algheronews. Una delle tante anomalie, gravi, e mancanza di rispetto, anche da parte di una certa politica e media rispetto agli altri.

Intanto il sindacato continua, “quello che appare come una normale dichiarazione a mezzo stampa a nostro avviso non è altro che un teatrino con molte inesattezze atto solo a sollevare l’Amministrazione locale dalle proprie responsabilità. Un comunicato dove vengono citate dai sindacati mai incontrate nonostante le numerose richieste fatte persino presso l’Ufficio Provinciale del lavoro”.

“Un comunicato che cita contratti di lavoro siglati alla scadenza del 29/06/2017 ma in riferimento a quanto si asserisce nel comunicato stampa contrariamente nessuno dei lavoratori o quasi ha siglato alla scadenza indicata perché fuori dalle regole della normativa dei part – time, contratto che non ha tutti i lavoratori è stato proposto, ciò denota che vi era l’intenzione di effettuare una vera propria epurazione”.

“Il problema occupazionale legato allo scuolabus forse sta a monte e forse si cela sotto altri aspetti. Resta di fatto che 4 lavoratori sono rimasti a casa forse per scelte diverse da quelle aziendali, perché questa Organizzazione Sindacale insieme alle altre sigle ha più volte chiesto e sollecitato incontri che non sono mai avvenuti con una amministrazione comunale che fino ad ieri si è defilata e oggi, stranamente a giochi chiusi, chiede spiegazioni che forse conosceva già. Non resta altro che aspettare il corso della giustizia”.

Nella foto gli Scuolabus

S.I.