Sassari, caos Sanità: botta e risposta

CAGLIARI – “Se la sanità sassarese ha conosciuto un periodo di sfascio organizzativo, è stato quando a gestirla erano gli illuminati manager scelti dall’onorevole Cappellacci, ed ancora ne paga le conseguenze. Quello che l’attuale management dell’Aou di Sassari sta facendo è proprio mettere ordine in un sistema lasciato allo sbando dai direttori generali targati centrodestra, certamente non rimpianti da chi ha davvero a cuore gli interessi di pazienti e operatori”. E’ la replica dell’assessore della Sanità, Luigi Arru, agli attacchi arrivati dal centrodestra. [Leggi

“L’unione dell’Ospedale Santissima Annunziata con le Cliniche universitarie – prosegue l’esp]onente della Giunta – ha trasformato l’Azienda ospedaliera universitaria nel più grande ospedale della Sardegna, riconosciuto dalla rete ospedaliera approvata lo scorso mese dal Consiglio regionale come DEA II livello. Il Direttore Generale D’Urso ha il compito, proseguendo le attività del commissario Giuseppe Pintor, di organizzare un’azienda che, finalmente, grazie a questa Giunta, ha un atto aziendale, cioè un regolamento di organizzazione e di funzionamento che, per colpevole negligenza della Giunta Cappellacci, l’AOU di Sassari non ha mai avuto. A differenza di quanto affermano gli esponenti del centrodestra, [Attacco di Tedde] non risulta che sia stata messa in discussione la presa in carico dei pazienti: Cappellacci dovrebbe informarsi meglio e direttamente su quanto accade, eviterebbe scivoloni poco consoni ad un ex presidente della Regione.

Contro-replica. “Arrivato alla fine del suo mandato, l’assessore ancora attribuisce i suoi pasticci alla Giunta precedente? Ridicolo”. Così Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, replica alle dichiarazioni dell’assessore Arru. “I fatti – prosegue l’esponente azzurro- parlano da soli: la mancanza degli strumenti per operare i pazienti accade oggi, non quattro anni fa, e i problemi finanziari di Sassari risalgono al 2015 con lui sulla poltrona di assessore e i suoi manager alla guida della ASL plurima. Di fronte all’evidenza dei fatti – prosegue l’esponente azzurro- lui pensa di scappare dalle responsabilità farfugliando affermazioni fuori dalle realtà e con il solito ‘colpa di Cappellacci’? Conosciamo tanto bene la situazione – sottolinea il forzista- che la denunciamo ormai da otto mesi mentre lui, dopo aver dormito profondamente, tenta di nascondere la polvere sotto il tappeto”.

Nella foto il Santissima Annunziata

S.I.