Sardo e Catalano, ok dal Governo

ALGHERO – “Finalmente la Sardegna dopo 21 anni ha la nuova legge sulle lingua sarda e sul catalano di Alghero.” Così il consigliere regionale di Forza Italia Marco Tedde commenta la decisione del Consiglio dei Ministri di non impugnare la legge davanti alla Corte Costituzionale. “E’ un risultato importante, anche perché la proposta di legge originaria non lasciava spazio al catalano di Alghero.” Secondo Tedde solo grazie al lavoro di gran pregio scientifico di Òmnium Cultural de l’Alguer ed in particolare del suo Presidente Stefano Campus e della Vicepresidente Carla Valentino, ed al sostegno illuminato di Guido Sari, con la collaborazione del collega on. Raimondo Cacciotto che aveva appena fatto il suo ingresso in Consiglio Regionale è stata data la giusta dignità al Catalano di Alghero.

L’ex sindaco di Alghero sottolinea che occorre tenere la guardia alzata, lavorare per l’attuazione concreta dello strumento legislativo e per monitorarne eventuali lacune al fine di intervenire in fase di miglioramento e correzione. “Non ci possiamo cullare sugli allori. Questo è un importante punto di partenza, ma c’è ancora molto da lavorare e c’è da sciogliere i nodi che si presenteranno in fase di attuazione della legge -chiude Tedde-.”

Nella foto l’onorevole Marco Tedde

S.I.