Sanità, raffica di nomine: proteste

CAGLIARI – “Subito dopo le elezioni i manager della sanità nominati dal centro-sinistra hanno sfornato una raffica di nomine che non sembra avere fine. Ora addirittura arrivano ad aumentare in maniera discutibile i compensi dell’AREUS. Appena avverrà la proclamazione del presidente e del Consiglio regionale chiederemo di mettere tutti questi atti sotto una lente di ingrandimento per verificare tutti i profili di legittimità e contabili”. La denuncia è di Ugo Cappellacci, deputato e coordinatore regionale di Forza Italia.

“La direzione dell’AREUS – spiega Cappellacci- ha deciso l’incremento dei compensi per una serie di figure individuate: una misura ingiustificata, per usare un eufemismo, visto che si tratta di soggetti transitati nell’azienda per via del meccanismo della mobilità, del comando e della incorporazione dei servizi. Si tratta peraltro di un’azienda che ancora non ha atto aziendale ma soprattutto non ha mai ricevuto dalla Giunta Regionale le Linee di indirizzo per poterlo espletare.  Mentre il presidente uscente e i reduci del centro-sinistra continuano a inneggiare alla ASL unica e a fantomatici risparmi, questa è la realtà quotidiana e fino all’ultimo giorno della scalcinata esperienza politica del centro-sinistra si spaccia per risparmio e rigore la vecchia politica della distribuzione di incarichi e prebende. Un motivo in più ha – ha concluso Cappellacci- per intervenire subito, con la massima urgenza e “riformare la riforma”, che ha distrutto la Sanità sarda”

S.I.