Sacchi di sabbia sul litorale, che fare?

ALGHERO – Sono trascorsi giorni e la sabbia raccolta lungo il tratto stradale che confina con la spiaggia del Lido è ancora depositata dentro i sacchi sui marciapiedi antistanti il mare. Dopo la segnalazione del Wwf rispetto all’erosione costiera e dunque alla perdita di arenile, l’amministrazione si è subito precipitata a farla raccoglierla. E adesso? “Ancora non si è capito che fine farà questa “sabbia recuperata”, intanto qualche sacco inizia ad “aprirsi” ed a disperdere nuovamente sabbia sull’asfalto. Non se sono già passati due mesi dal giorno in cui fu messa in questi sacchi dopo la polemica del Wwf, però una decisione va presa: riposizionamento o conferimento in discarica?”, scrive provocatoriamente Massimiliano Lepri di Sardos sui social.

Interrogativo, però, non insensato visto che se qualcuno si permette di portare via una manciata di sabbiata viene pesantemente multato (dunque non è escluso l’intervento della Magistratura) e soprattutto vista la necessità che quella sabbia ritorni nel suo luogo d’origine ovvero la spiaggia. Ma, secondo sempre i solerti ambientalisti, si tratta di materiale potenzialmente inquinato dai mezzi stradali, dunque non potrebbe essere riposizionato nell’arenile. E intanto, mentre assistiamo all’ennesima situazione inedita dovuta alle marzianerie troppo diffuse, negli ultimi anni, in Riviera, la spiaggia cittadina è ancora ricoperta da posidonia e anche quest’anno, nonostante alcuni annunci e corse (inutili) contro il tempo, sarà quasi impossibile poter usufruire della sabbia bianca e cristallina di San Giovanni, cosi come di altre porzioni di litorale.

Nella foto i sacchi di sabbia presenti ancora sul litorale del Lido di Alghero

S.I.