Puc, progetto per Li Punti

SASSARI– Passano all’unanimità in consiglio comunale la modifica degli accordi tra Ersu e Comune di Sassari in relazione alle aree di contorno del complesso immobiliare dell’ex Fondazione Brigata Sassari e l’adozione definitiva del piano urbanistico attuativo di iniziativa privata a Li Punti. La pratica sulla modifica degli accordi con l’Ersu è stata introdotta dall’assessore al Bilancio, tributi, patrimonio e programmazione Simone Campus, oggi alla sua prima uscita ufficiale tra i banchi dell’assemblea di Palazzo Ducale. La seconda, invece, è stata presentata dal sindaco Nicola Sanna che in apertura di seduta, oltre a presentare il nuovo assessore, ha comunicato di aver tenuto per sé le deleghe alla Pubblica istruzione e Sport e quelle all’Urbanistica e all’edilizia privata.

L’assessore al Bilancio ha spiegato che l’Ente regionale per il diritto allo studio ha richiesto di poter realizzare l’ingresso al complesso dell’ex Fondazione Brigata Sassari, destinato a residenza universitaria, su viale Adua e non più su via Carlo Felice, come previsto originariamente. L‘Ersu, su viale Adua, si occuperà di realizzare delle aree verde e parcheggi, mentre su via Carlo Felice sarà realizzato un nuovo campetto di calcio, spogliatoi, aree verdi, parcheggi e una cabina elettrica a servizio della residenza universitaria. L’ersu, infine, si impegna a concedere le strutture sportive in comodato d’uso al Comune che ne assumerà la gestione e la manutenzione, in proprio o attraverso un soggetto terzo.

Il sindaco, in relazione alla pratica sull’adozione definitiva del piano urbanistico attuativo di iniziativa privata a Li Punti, ha sottolineato l’importanza dell’approvazione. «In città – ha detto – si apre una prospettiva di crescita e sviluppo. È un atto importante e significativo e, una volta pubblicato sul Buras, comporterà la possibilità di stipulare la convenzione con i soggetti che hanno presentato il piano di lottizzazione quindi di avviare i lavori». Il piano prevede la realizzazione di residenze suddivise in tre tipologie base, per una volumetria complessiva di 20.348 metri cubi, la realizzazione di servizi connessi alla residenza (commerciali-terziari) per 5.814 mc e una riserva di volumi destinati a servizi pubblici per 2.907 mc.Nella schema di convenzione, poi, è previsto che i lottizzanti cedano gratuitamente al Comune le aree per le urbanizzazioni, le aree per gli spazi pubblici riservati alle attività collettive e le aree per le opere addizionali.Nel piano attuativo è prevista anche la realizzazione e cessione all’amministrazione comunale delle infrastrutture per la mobilità per una superficie di 4.055 mq.

Nella foto Palazzo Ducale

S.I.