Parco Pivarada: tutto fermo, difesa debole e pilatesca

ALGHERO – “Sorprende la difesa d’ufficio, debole e pilatesca, in risposta al Comitato di Quartiere de La Pivarada, da mesi in attesa di un cenno di riscontro. Dopo tanti anni di attesa e attraverso un iter complicato l’amministrazione Bruno aveva definito e sbloccato la cessione di un’area da privati gettando le basi per la realizzazione del parco “Don Gavino Poddighe” e deliberando in data 3 giugno 2019 il progetto definitivo-esecutivo”. Cosi il gruppo consiliare Per Alghero che interviene sul querelle relativa al parco che sarebbe dovuto nascere in Pivarada.

La “Realizzazione di opere di urbanizzazione nell’area di proprietà comunale ubicata nel quartiere Pivarada”, e’ un progetto redatto dall’Arch. Giuliano Cosseddu, composto da 5 elaborati tecnico-amministrativi e 1’elaborato grafico, già coperto da fondi di bilancio. Il progetto è stato concordato, condiviso e definito con il Comitato di Quartiere e i lavori, almeno per il primo lotto, potevano già essere avviati e realizzati in questi mesi. E invece niente. Per il lotto successivo la copertura era stata individuata nei proventi da alienazione, per i quali occorreva bandire le gare. Ma anche qui, tutto fermo.

“Infine, uno dei progetti Lavoras era stato destinato proprio alla realizzazione del parco. Progetto approvato dalla Regione e graduatorie pronte per le assunzioni. Mancava solo l’individuazione del Responsabile Unico del Procedimento. Perché non è stato nominato? L’assessore Peru non deve spaventarsi di fronte alle difficoltà e non può abbandonare il progetto in un quartiere che ha bisogno assoluto di verde per migliorare la qualità della vita. La giunta acceleri le assunzioni del cantiere Lavoras, porti in Aula una semplice variante del piano regolatore generale, nell’ambito di un’area destinata comunque a servizi di quartiere, realizzi subito i parcheggi previsti e la recinzione dell’area già finanziati e approvati, per poi procedere all’avvio dei lavori per il parco. Un parco che abbiamo voluto dedicare a Don Gavino Poddighe che quel quartiere ha valorizzato e amato”.

Nella foto Pietro Sartore

S.I.