“No all’industria dell’immigrazione”

CAGLIARI – “No alle fabbriche dell’immigrazione”. Lo ha dichiarato Ugo Cappellacci, coordinatore regionale di Forza Italia, durante un volantinaggio ad Iglesias contro la realizzazione del CPR migranti nell’ex carcere di Iglesias e di un altro centro a Casa Serena. “Governo e Giunta regionale non hanno un’idea di sviluppo, non difendono le realtà produttive e vogliono trasformare la nostra terra in un grande centro di accoglienza. E’ assurdo – prosegue l’esponente azzurro- che la stessa comunità che è stata ignorata al momento della chiusura del carcere non venga ascoltata per decidere il futuro dell’immobile, nel rispetto della legge e dello Statuto sardo, e debba subire una decisone imposta da Roma. Tutto questo avviene con la complicità di un presidente della Regione, che si comporta come Ponzio Pilato, anziché rappresentare la volontà popolare. Respingiamo l’idea di una Sardegna usata come terminal dove deviare i flussi dei migranti per non disturbare gli altri paesi europei e, a Iglesias come nel resto dell’isola, siamo contrari allo sviluppo di una vera e propria “industria dell’immigrazione”.

“Governo e Giunta si riempiono la bocca di quote, di micro-accoglienza e altre bugie, ma la realtà è che gli sbarchi continuano, che aumenta il numero di migranti e tutto viene scaricato sulle spalle delle forze dell’ordine e dei cittadini, con sempre più frequenti episodi di tensione. Da tre anni lo diciamo al presidente della Regione con le mozioni da noi proposte in Consiglio regionale, con sit-in, con tutti gli strumenti dell’opposizione. E’ inutile che lui scriva letterine, se poi la risposta è l’invio di altri 2500 migranti e nessuna contromisura per gli sbarchi in arrivo, anche oggi, dall’Algeria. Pigliaru si opponga agli sbarchi e, se non ha il coraggio- ha concluso Cappellacci- torni a fare lezioni e convegni”.

Nella foto l’arrivo degli immigrati

S.I.