Mezzo milione in legali: replica

ALGHERO – Risposta dell’Amministrazione Comunale ai consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle alla denuncia della considerevole somma spesa per gli incarichi legali con in particolare due studi (Macciotta di Cagliari e Altavilla in Toscana) che ottengono circa la metà dell’intera somma [Leggi].

Dalla compagine guidata dal Sindaco Bruno fanno sapere che “senza voler minimamente alimentare polemiche dal sapore prevalentemente propagandistico, appare quantomeno fuorviante e poco qualificante, la voluta omissione nella citata nota, circa gli importanti risparmi generati dall’Amministrazione grazie all’istituzione dell’Avvocatura interna. Risparmi economici che, dal solo settembre 2017 ad oggi, secondo una prima ricognizione superano i 100mila euro, a cui si aggiunge l’attività di consulenza realizzata a favore degli uffici nell’analisi di aspetti potenzialmente idonei ad ingenerare contenzioso”.

“In relazione al principio di rotazione, si rileva che il Comune di Alghero è dotato di un Albo aperto cui i professionisti possono iscriversi senza incorrere in esclusioni a seguito del mero decorso del tempo. L’incaricato viene scelto tra gli iscritti nella sezione di riferimento (civile, lavoro, penale, amministrativo, tributario) nel pieno rispetto del principio di rotazione (da valutarsi, come è logico, all’interno di un adeguato spazio temporale), così come non risulta avvenisse in passato. Al fine di garantire all’Ente la migliore tutela, con la finalità di preservare la continuità nella trattazione della singola vertenza e la conoscenza della problematica acquisita, laddove possibile, si conferma in secondo grado il difensore che abbia patrocinato la vertenza in primo grado. In caso di incarichi caratterizzati da particolare complessità o analoghi per contenuto ad altri affidati, si compie anche una valutazione del CV, che deve essere allegato al momento dell’iscrizione all’Albo, così da considerare anche la specializzazione per materia. Si precisa anche che, nel rispetto del principio di economicità si utilizzano le tariffe minime di cui al DM 55/14″.

“Si ricorda, infine, che solo recentemente, grazie alla scelta inspiegabilmente non compiuta in passato – senza peraltro che agli atti risulti alcuna osservazione in tal senso di natura amministrativa e politica – d’istituire l’Avvocatura Civica, oltre all’Albo dei legali esterni, alla quale si ricorre frequentemente con evidenti e progressivi risparmi, pur dovendo far fronte a contenziosi del passato i cui rischi o i cui oneri non sono stati correttamente iscritti a bilancio. Indipendentemente dalle affermazioni riportate, si registra anche una forte inversione di tendenza nel merito dei procedimenti, con l’Amministrazione che accoglie il buon esito delle sentenze in sempre maggiori contenziosi, alcuni dei quali di rilevante entità e importanza”.

C’è da evidenziare che, comunque, non sarà sufficiente un ufficio legale interno per sopperire alle cause che deve affrontare il Comune e che dunque la scelta di affidare gli incarichi a questo o quello studio resta preminente e importante anche per qualificare le scelte di un’amministrazione e delle forze politiche che la compongono.

Nella foto la Giunta Bruno

S.I.