Giunta Pigliaru ha azzerato la Sanità

CAGLIARI – “Paci continua a vivere scollegato dalla realtà. Altro che azzerato il debito: questa Giunta ha azzerato la sanità. I sardi devono fare i conti tutti i giorni con servizi tagliati, disorganizzazione, liste d’attesa eterne. Una sanità pubblica che poteva essere il nostro fiore all’occhiello e che, invece, è stata massacrata”. Cosi Michele Cossa, consigliere regionale dei Riformatori Sardi che denuncia la condizione economica della Regione e in particolare la grave condizione della Sanità, per non parlare di tutti gli altri settori oramai in ginocchio.

“Abbiamo cercato di leggere con attenzione lle parole di Paci, ma francamente non se ne capisce granché. La nostra impressione è che spari un po’ di numeri a casaccio ma che non si renda ben conto di cosa è la Sardegna oggi. Paci sembra una sorta di Alice nel Paese delle Meraviglie. Debiti azzerati o quasi, riforme straordinarie, piani per il lavoro, reddito di cittadinanza, inviti alla collaborazione bipartisan (dopo che hanno spadroneggiato con arroganza per cinque anni) e per concludere un bouquet assortito di promesse per la futura finanziaria”.

“Non parliamo poi della sanità dove è stato azzerato un debito che peraltro non c’era, (il debito sanitario si paga anno per anno!) ma dove, come capita spesso al PD, le favolose riforme varate non sono state capite dai cittadini. Paci arriva persino a difendere i suoi fallimentari negoziati con il Governo di Roma, che hanno portato al ritiro dei ricorsi pendenti e alla rinuncia ai benefici di eventuali ricorsi accolti, che ci costano 800 milioni l’anno di accantonamenti. E financo le norme di attuazione che hanno consegnato allo Stato tre miliardi di accise che spettavano e spettano ai sardi”.

“La verità è che siamo di fronte a un fallimento epocale con la peggiore Giunta nella storia dell’autonomia che ancora sfodera tutta la sua arroganza. Una Giunta imbarazzante anche per la sua stessa maggioranza, tanto è vero che il centrosinistra (o quel che ne resta) è alla disperata ricerca di un candidato presidente”.

Nella foto i Riformatori Sardi ad Alghero

S.I.