Fiction Morandi, cresce il Turismo

CAGLIARI – Le vedi in tv e ti fanno venire voglia di passarci le vacanze. Dietro il grande successo della prima stagione della fiction Lux Vide “L’Isola di Pietro” trasmessa da Canale 5, non c’è soltanto l’inossidabile popolarità di Gianni Morandi ma anche il fascino delle ambientazioni che fanno da sfondo alla storia: Carloforte e l’isola di San Pietro, insieme alla Sardegna, vedono salire le proprie quotazioni come destinazioni turistiche proprio grazie alla serie. Lo certifica una ricerca – svolta da Ergo Research e commissionata dall’Assessorato regionale del Turismo, Artigianato e Commercio e dalla Fondazione Sardegna Film Commission – sull’impatto della fiction nell’immaginario dei turisti italiani, presentata stamattina a Cagliari durante una conferenza stampa.

A raccontare i risultati dello studio – realizzato da Michele Casula per Ergo Research – Barbara Argiolas, assessora del Turismo, Artigianato e Commercio della Regione Sardegna, la direttrice della Fondazione Sardegna Film Commission Nevina Satta, Daniele Passani, responsabile attività produttive Lux Vide, Umberto Gnoli, sceneggiatore della fiction, Marco Rosi, responsabile comunicazione e business development Lux Vide e Giacomo Centola, organizzatore generale della serie. L’indagine quantitativa si è svolta attraverso 2000 interviste, somministrate in modalità CAWI (Computer Aided Web Interviewing, sostanzialmente i questionari on line) alla fine di luglio del 2018 tra gli iscritti a un online access panel, cioè un campione di rispondenti potenziali che dichiarano la propria disponibilità a sottoporsi a sondaggi e ricerche. Il target era quello degli utilizzatori di internet, con età compresa tra i 18 e i 64 anni, residenti sul territorio nazionale (Sardegna esclusa), che nell’ultimo anno abbiano trascorso vacanze con più di 5 pernottamenti fuori casa e/o abbiano seguito almeno una serie tv italiana: un target rappresentativo di circa 27,5 milioni di persone. Il questionario era articolato in due sezioni: una sul pregresso turistico 2017 e sulle intenzioni di viaggio per il 2018, l’altra più focalizzata sulla fiction, con un approfondimento sull’isola di San Pietro e il sud ovest della Sardegna come possibili destinazioni turistiche.

Passando ai risultati, i primi elementi da rilevare sono la visibilità e il gradimento del serial con Gianni Morandi. Il 9% del campione (pari a 2,5 milioni di persone) la segue regolarmente, mentre un altro 14% (pari a circa 3,8 milioni) si dichiara spettatore occasionale. “L’isola di Pietro” è comunque nota al 40% degli intervistati, corrispondenti a poco più di 11 milioni di persone: un elemento di grande valore per un prodotto televisivo in cui il titolo corrisponde in pratica alla location principale. Proprio le ambientazioni sono apprezzate in modo quasi unanime dal pubblico: il voto medio assegnato è di 8,5/10, con un punteggio alto assegnato dal 93% degli spettatori regolari e dal 73% di quelli occasionali. Inoltre, il 60% degli spettatori regolari sa correttamente indicare la Sardegna e l’isola di San Pietro come lo scenario delle avventure del pediatra Pietro Sereni. Il giudizio ampiamente positivo sulla fiction è correlato a quello sulle location, come se queste ultime fossero quasi un elemento importante del cast.

Ancora più interessanti le risposte sulla relazione tra la serie Lux Vide e la considerabilità della Sardegna come meta turistica. L’indagine rileva un pregresso turistico solido e recente: il 7% degli intervistati è stato più volte in vacanza nell’isola negli ultimi 4 anni, e questa percentuale sale al 15% tra chi segue la serie e si innalza al 34% se consideriamo chi c’è stato una sola volta. Inoltre, gli spettatori della fiction, sia occasionali che regolari, mostrano una più alta propensione a indicare la Sardegna come possibile destinazione di vacanza per l’estate/autunno 2018 rispetto al campione totale (12,7% contro 8,5%). E se soltanto l’11% del campione indicava il sud ovest sardo come meta per un viaggio negli anni scorsi (dato più o meno identico anche per gli spettatori della serie), dopo la prima stagione de “L’isola di Pietro” questa zona viene adesso indicata dal 20% di chi ha scelto la Sardegna come destinazione di un viaggio per quest’anno, dato che sale rispettivamente al 32% e al24% tra gli spettatori regolari e occasionali.

S.I.