Ex-San Marco, deposito lavori gas

ALGHERO – “La società CPL Concodia, che sta realizzando ex novo la rete del gas in città, ha ricevuto l’autorizzazione dall’ufficio del Demanio del Comune di Alghero, che sul terreno ha competenza essendo comodatario, per “stoccaggio dei materiali occorrenti per la realizzazioni dei lavori”. E’ il comitato di quartiere di Fertilia a segnalare, tramite lettera al Sindaco Bruno, la condizione dell’ex-campo da calcio del Fertilia. Luogo che per anni ha rappresentato al calcio grazie alle gesta della società sportiva della borgata giuliana.

“Risulta si che la Società di cui sopra ha predisposto sul terreno di gioco del San Marco due piattaforme in legno per accogliere il materiale occorrente alla realizzazione del lavoro, ma non risulta che la società CPL Concordia, sia stata autorizzata da codesta Amministrazione allo stoccaggio degli inerti che sta avvenendo in maniera del tutto arbitraria all’interno del rettangolo di gioco: si parla di centinaia di metri cubi di inerti, di vario genere. Lo stoccaggio in loco, con la presenza di mezzi meccanici deputati al movimento, hanno creato, a nostro avviso, ingenti danni su tutto il terreno di gioco con compromissione dello stesso, profondi solchi evidenti e visibili, non sono eliminabili senza un profondo e adeguato intervento di ripristino. Lo scrivente Comitato di Quartiere Fertilia-Arenosu chiede alla S.V. la revoca unilaterale immediata dell’autorizzazione concessa alla CPL Concordia, e il ripristino del terreno di gioco da parte dell’Amministrazione comunale con costi da addebitare alla ditta sopra citata.

“Si coglie l’occasione con il presente, per chiedere inoltre, la predisposizione di un bando pubblico, per poter affidare la struttura del San Marco a una o più associazioni sportive che ne facciano richiesta. Confidando in un suo fattivo e celere interesse, su questa vicenda che crea grossi disagi verso la popolazione residente e non, che si è dichiarata attonita per quanto sta accadendo”, cosi chiude Solinas la missiva inviata al Sindaco.

Nella foto la condizione dell’ex-San Marco

S.I.