Città Regie, Alghero rilancia progetto

ALGHERO – Nella notte fra il 5 e il 6 maggio 1412 l’ultimo Giudice di Arborea Guglielmo III di Narbona, al comando di un esercito composto da francesi e sassaresi, tentò di conquistare la città di Alghero con un manipolo di uomini, ma venne respinto. Da quella memorabile vittoria della popolazione algherese, celebrata con feste popolari, trae spunto il convegno in programma giovedì prossimo, 14 giugno, alle 16,00 al Quarter. La continuità storica delle celebrazioni ed il loro significato popolare sino al XX secolo rappresenta un momento di riflessione attorno al quale rilanciare il progetto condiviso delle “Città Regie”. Il progetto coinvolge sette città della Sardegna: Cagliari, Iglesias, Oristano, Bosa, Sassari, Alghero e Castelsardo, città che in epoca aragonese e spagnola godevano di particolari ed esclusivi privilegi. Il progetto “Le Città Regie” nasce con l’intento di creare un percorso fruibile, incentrato sul recupero e la valorizzazione di un immenso patrimonio storico-culturale delle città della Sardegna, anche al fine di favorire lo sviluppo imprenditoriale nel settore e di contribuire al miglioramento della qualità della vita.

“Alghero è altamente attrattiva grazie anche patrimonio storico e culturale conservato nel suo centro storico – commenta l’Assessora alla cultura Gabriella Esposito – e in questo senso vanno tutte le azioni finora attuate dall’amministrazione, si pensi ai progetti per il recupero del Palazzo Civico di via Columbano, alla valorizzazione di Palazzo Serra con gli uffici culturali e sede della Consulta civica per le politiche linguistiche. Il rilancio dell’accordo tra i comuni città regie della Sardegna darà ulteriore impulso al potenziamento della vocazione turistica legata agli aspetti culturali e architettonici della città”. Il programma delle città regie, nelle sue fasi attuative ha consentito il recupero di edifici, luoghi dell’epoca quali le fortificazioni medievali e il restauro di palazzi storici. Il convegno promosso dal Comune di Alghero e dall’Associazione Onlus TESA rilancia quindi la valorizzazione storica e mette al centro i benefici delle opportunità del percorso strategico.

Nella foto il centro storico di Alghero

S.I.