Catalano di Alghero nelle scuole, richiesta ufficiale

ALGHERO – “Nelle premesse della Nuova Legge Regionale che disciplina la Politica linguistica  si afferma che “la Regione assume l’identità linguistica del popolo sardo come bene primario e individua  nella sua affermazione il presupposto di ogni progresso personale e sociale”. Detto importante principio è valido non solo per la lingua sarda ma anche per l’altra lingua storica riconosciuta dallo Stato Italiano, che è il catalano di Alghero”. Cosi si apre la lettera inviata dall’Omnium Cultural de l’Alguer al Presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e al Sindaco di Alghero Mario Conoci per chiedere ufficialmente che il catalano algherese venga insegnato nelle scuole.

“Orbene, è ormai risaputo ad ogni livello che una efficace  tutela della lingua minoritaria avviene in ambito familiare e scolastico; la nuova Legge Regionale contiene, fra l’altro, diversi articoli (dal 15 al 19)  raccolti nel Capo III che prevedono “ Interventi nel settore dell’Istruzione”.

“In particolare si prevedono azioni relative alla quota regionale dei piani di studio, al coordinamento dei compiti in materia di uso e insegnamento, all’insegnamento e utilizzo veicolare, ai Laboratori didattici extracurricolari , al personale docente ed alla produzione di materiale didattico. Si tratta di norme fondamentali ed estremamente utili per favorire la promozione delle cosiddette lingue minoritarie fra le nuove generazioni in ambito scolastico”.

“L’applicazione pratica di dette fondamentali norme, e quindi la fattiva possibilità di introdurre l’insegnamento del catalano di Alghero nelle scuole  cittadine, richiede l’adozione da parte della Regione ( nel caso specifico della Giunta Regionale) di precisi provvedimenti esecutivi e, taluni, in accordo con  le Istituzioni scolastiche regionali”.

“Questa associazione pertanto invita il Sindaco di Alghero, nonché il Presidente del Consiglio Regionale affinché promuovano  nei confronti del Presidente della Giunta e degli Assessori competenti una concreta azione di sensibilizzazione perché adottino in tempi brevi gli atti necessari per l’insegnamento del catalano di Alghero nelle scuole  cittadine”.

“È importante sottolineare che Òmnium Cultural de l’Alguer ha avviato dal 1999 al 2010,  con il supporto del dipartimento di educazione della Catalogna un progetto denominato “Projecte Joan Palomba” di insegnamento  dell’algherese nelle scuole dell’obbligo cittadine realizzando, fra l’altro, il necessario materiale didattico”.

“Si ricorda inoltre che questa associazione ha collaborato con l’allora Consigliere Regionale algherese Marco Tedde  e successivamente con Raimondo Cacciotto, perché fosse garantita una migliore tutela del catalano di Alghero nella Nuova Legge Regionale n 22/2018″.

Nella foto Stefano Campus

S.I.