Cagliari a Verona per blindare la salvezza

CAGLIARI – Dopo la parentesi dedicata alle qualificazioni per i prossimi Europei delle Nazionali è già tempo di pensare alla 29esima giornata del Campionato 2018/2019. Forte del successo casalingo nell’ultimo turno con la Fiorentina, il Cagliari di Maran sarà impegnato nella trasferta di Verona col Chievo di venerdì 29 marzo. Obiettivo raggiungere i tre punti in una trasferta tradizionalmente difficile per i sardi e mettere definitivamente al sicuro la salvezza.

La Sardegna Arena si è confermata fortino inespugnabile anche nell’anticipo della 28esima giornata di Serie A: ben 26 punti dei 30 in classifica i rossoblu li hanno ottenuti proprio in casa, l’ottavo miglior bilancio del campionato. Dopo il Parma e l’Inter il Cagliari rifila il 2-1 anche alla Fiorentina e ottiene tre punti che la allontanano, forse definitivamente, dalla zona calda della classifica.

Dopo un primo tempo di studio e con pochissime occasioni da rete, la gara cambia decisamente marcia nella ripresa. Il Cagliari passa in vantaggio al minuto 52 con Joao Pedro bravo a spedire in spaccata alle spalle di Terracciano il bell’assist di Cacciatore dalla destra. Pochi minuti dopo il raddoppio: al 66′ è Ceppitelli a svettare più in alto di tutti sul cross dalla sinistra dell’ottimo Lykogiannis. In mezzo all’uno-due che ha deciso la partita, la prodezza di Cigarini che beffa il portiere viola con un tiro imprendibile da centrocampo. Rete annullata per irregolarità nella battuta del calcio di punizione. Nel finale la marcatura della speranza per i viola l’ha messa a segno Chiesa con un tiro a giro sul secondo palo dopo una bella azione di contropiede. Troppo poco per evitare una sconfitta che sembra mettere la parola fine ai sogni di qualificazione alla prossima Europa League dei toscani.

Una vittoria che permetterà ai sardi di affrontare la tradizionalmente ostica trasferta di Verona con molta più tranquillità. Cagliari e Chievo si sono affrontate complessivamente 32 volte. Il bilancio, un po’ a sorpresa, pende nettamente dalla parte dei veneti: 14 successi per i gialloblu contro i soli sette dei sardi. Negli ultimi otto incontri è un dominio veneto, con sei vittorie e due successi per i rossoblù, compreso quello della gara d’andata in cui furono decisivi i gol di Pavoletti e di Castro. Quella col Chievo sarà una partita speciale anche per il tecnico Maran: per lui quattro campionati col Chievo, con la punta del nono posto della stagione 2015/16.

Nonostante i precedenti negativi possano far pensare il contrario, il Cagliari parte leggermente favorito nei pronostici ma non dovrà sottovalutare la voglia di un Chievo che, pur con mezzo piede in Serie B, vorrà far bene davanti al proprio pubblico regalando loro una delle poche gioie di questa difficile stagione.

Maran riproporrà a Verona il suo classico 4-3-1-2 ma dovrà fare a meno ancora una volta di Castro, out per la stagione, e di bomber Pavoletti, ammonito contro la Fiorentina e già diffidato. In porta Cragno, fresco di convocazione in Nazionale per le gare di qualificazione a Euro 2020 contro Finlandia e Liechtenstein. Davanti a lui linea difensiva a 4 con uno tra Cacciatore e Srna sulla fascia destra, Lykogiannis a sinistra e la coppia Ceppitelli-Pisacane in mezzo. A Bradaric, rientrato dalla squalifica, verranno affidati i compiti di regia. Gli interni di centrocampo saranno Faragò e Ionita. Tutta da definire la formazione in attacco. Barella rivestirà ancora una volta i panni del trequartista. Insieme a lui ci saranno Joao Pedro e Thereau. In alternativa albero di natale con Birsa in campo e Joao Pedro centravanti. Qualche chance anche per Cerri se riuscirà a smaltire in tempo i guai fisici.

Di Carlo risponderà con il solito 4-4-2. Tra i pali il veterano di mille battaglie Sorrentino. In difesa linea giovane con DePaoli e Jaroszynski ai lati di Barba e Bani. A centrocampo ballottaggio a tre tra Leris, Piazon e Dioussè per affiancare i titolari Rigoni, Hetemaj e Giaccherini. Davanti, sicuro del posto Stepinski, si giocano l’ultima maglia da titolare Meggiorini e Djordjevic.

Nella foto il Cagliari

S.I.