Alghe e Parco: priorità di Lampis |video

ALGHERO – “Sapevo che mi avreste subissato di domande sul tema e, nonostante sia assessore da pochi giorni, mi documentato”. Gianni Lampis, assessore regionale all’Ambiente non ha tutti i torti e infatti, durante la conferenza stampa di presentazione del “patto” tra Fratelli d’Italia e Azione Alghero per la creazione di un progetto indirizzato al voto del 16 giugno ma anche andrà anche oltre, ha risposto ai quesiti giunti proprio su una delle tante questioni irrisolte ad Alghero: l’emergenza posidonia.

L’esponente di destra è stato chiaro ed ha ricordato le somme già a disposizione del Comune (400mila euro che dovevano già servire per liberare definitivamente il litorale dalle alghe) e soprattutto ha garantito che, dopo questo primo intervento emergenziale, ne dovranno seguire altri per tamponare e, se possibile, risolvere tale emergenza che, è evidente, dovrà vedere da parte della Regione l’erogazione di importanti fondi utili a conferire in discarica la posidonia stoccata-storica e riutilizzare con forme anche nuove (almeno per la Sardegna) la posidonia di fresco spiaggiamento.

Un problema, è vero, che esiste da anni ma che, visto l’aumento di presenze di questa pianta marina nel golfo di Alghero, negli ultimi anni, è divenuto un emergenza con il comparto balneare e dunque turistico, vista la pessima condizione degli arenili nel weekend di Pasqua e pure in questi giorni dove il lungo ponte avrebbe dovuto vedere la città invasa di turisti e non di alghe. Tema che, come detto, insieme anche ad un nuovo rilancio del Parco di Porto Conte, ha visto da subito in prima linea Fratelli d’Italia con l’assessore Lampis e i referenti locali Ennio Ballarini, Adriano Grossi e Lelle Simula.

Nella foto l’assessore Lampis e il deputato Sasso (di Fratelli d’Italia) che verificano la gravità della situazione delle alghe nella zona del Lido

S.I.