Abruzzo, stravince il Centrodestra

ALGHERO – A due settimane dall’esito delle elezioni in Sardegna dove anche gli indicatori e sondaggi sono oramai piuttosto chiari, in Abruzzo stravince il Centrodestra ed elegge Marco Marsilio alla presidenza della regione: netto il risultato, affluenza però in forte calo. Marsilio raccoglie, quando sono state scrutinate poco più del 70% delle schede, il 49,1% dei consensi, staccando il candidato del centrosinistra allargato Giovanni Legnini che si ferma al 31,2%. Il M5S finisce terzo con il 19,1% dei voti. Le due province che hanno premiato più di tutte il centrodestra sono state L’Aquila e Teramo: qui il centro destra ha superato agevolmente la soglia del 50% (all’Aquila addirittura al 53,6%).

Primo partito la Lega al 27%, poi Forza Italia al 9% e Fratelli d’Italia al 6,6% e poi, nel Centrosinistra, il PD raccoglie solo quasi il 11% ma la coalizione era frastagliata in diverse sigle. Rispetto al totale regionale Legnini meglio nelle province dell’Aquila e Chieti, 5stelle castigati a Teramo e L’Aquila al 18% e al 13,2%. 

Nella notte il lungo abbraccio tra Marco Marsilio, nuovo presidente della Regione Abruzzo, e la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, al comitato, a Pescara, aveva sancito il successo di FdI, che si avvia così a guidare la prima regione nella sua storia. “Con questa squadra daremo un futuro all’Abruzzo come meritano gli abruzzesi. Ringrazio tutti i partiti della coalizione con cui abbiamo fatto un lavoro straordinario”, ha detto il neo presidente. Ma è tutto il centrodestra che esulta per il risultato.

Nella foto i leader di Centrodestra e il nuovo presidente dell’Abruzzo

S.I.